Nuovo polo dell’infanzia al Pallone, il comitato dice no. Il sindaco Grassotti: «C'è un solo nido privato, ci serve»

La scuola per bambini da 0 a 6 anni finanziata con 4,6 milioni del Pnrr

Nuovo polo dell’infanzia al Pallone, il comitato dice no. Il sindaco Grassotti: «C'è un solo nido privato, ci serve»
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 22 Marzo 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 17:03

Quella nuova scuola dell’infanzia, lì proprio non ce la vogliono. Tanto da dare vita a un comitato, Viva il verde a Vitorchiano. Eppure ci sono già progetto e fondi, pure parecchi: 4,6 milioni dal Pnrr. Ma la protesta va avanti ormai da un po’, al grido di «vogliono cementificare l’ultima porzione di verde pubblico del Pallone», un quartiere periferico «dove già ne sorge un’altra - dicono - più che sufficiente per le esigenze del paese e superflua dato il calo demografico a cui stiamo assistendo».

E poi c’è stato il contatto con il sindaco Ruggero Grassotti: è andata così. Molti di loro - spiega - hanno forse compreso fino in fondo la bontà del progetto». Erano circa una decina. «Abbiamo dato la massima disponibilità, comprendiamo che la scuola avrà qualche impatto, ma i benefici superano le criticità comunque affrontabili. Come traffico e la gestione del verde. Mi pare ci sia stata molta disponibilità da parte della maggioranza di loro, poi c’è una minoranza che continua a mostrare grande ostilità a questo progetto».

Si lamenta la scelta dell’area: non si poteva scegliere altrove? «Nel momento in cui abbiamo deciso di partecipare al progetto - continua Grassotti - abbiamo dovuto individuarne una che fosse pienamente nelle disponibilità del Comune, di proprietà e con caratteristiche ben precise.

Quella era l’unica, il rispetto degli standard urbanistici ci sta tutto, glielo abbiamo spiegato tecnicamente. Nessun errore di valutazione».

Non si tratterebbe di una semplice scuola, «il progetto dei poli dell’infanzia riguarda infatti i minori da 0 a 6 anni in un ragionamento di continuità. È all’avanguardia, è stato recepito dalla Regione Lazio due anni fa: saremmo uno dei soli tre Comuni in provincia che potrà avviare questo polo».

E il calo demografico di cui parla Viva il verde? «I 4,6 milioni di fondi Pnrr ce li hanno concessi anche grazie ai nostri numeri: su questo sono molto rigidi. Vorrei ricordare che non c’è alcun nido pubblico a Vitorchiano, l’unico è privato e andava assolutamente integrato. Tanto che molte persone sono costrette a portare i bambini a Viterbo. Così daremmo una risposta importante. La decrescita non c’è: i 45-50 nati l’anno evidenziano la necessità di una struttura così. Stiamo condividendo il progetto con il “Pio Fedi”, da cui dipendono le scuole di Vitorchiano. E sabato - conclude - faremo un sopralluogo nell’area insieme a loro per vedere le eventuali criticità».

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