Monterosi è il giorno del debutto in C: al Rocchi arriva il Foggia di Zeman. D'Antoni: «Servirà coraggio»

Monterosi è il giorno del debutto in C: al Rocchi arriva il Foggia di Zeman. D'Antoni. «Servirà coraggio».
di Marco Gobattoni
3 Minuti di Lettura
Sabato 28 Agosto 2021, 06:30 - Ultimo aggiornamento: 16:22

Il giorno del debutto: questa sera, calcio d’inizio ore 20,30, il Monterosi Tuscia sfida il Foggia nella prima giornata del girone C del campionato di serie C. La gara che andrà in scena allo stadio Enrico Rocchi di Viterbo, che per questa stagione sarà il teatro delle sfide casalinghe dei biancorossi, porta con sé tanti temi tecnici e non solo. Quelli emozionali sono evidenti: il Monterosi – che rappresenta un piccolo borgo di 4000 anime della provincia di Viterbo – si affaccia sul proscenio di quello che viene considerato il terzo campionato per importanza a livello nazionale, dopo serie A e B.

Già questo dimostra come l’impresa del club del presidente Luciano Capponi sia stata grande anche se da stasera, il passato, non conterà più. Il presente si chiama Foggia: i pugliesi arrivano al Rocchi con i galloni di squadra favorita del girone insieme a Catanzaro, Bari e Avellino; in panchina a guidarli ci sarà il maestro boemo Zdenek Zeman uomo di calcio con un passato illustre in serie A. In campo invece ci saranno tanti elementi di classe e qualità: l’ex Viterbese Markic, i centrocampisti Petermann e Rocchi, le bocche di fuoco Curcio, Ferrante e Merola interpreti di un 4-3-3 che è storia e fotografia del calcio made in Zeman. Dall’altra parte però, ci sarà un Monterosi ambizioso che giovedì scorso ha chiuso l’acquisto di Emmanuel Mbende dalla Viterbese e che dal mercato si aspetta almeno altri tre colpi di livello. Il debutto di sabato scorso a Teramo in Coppa Italia non è stato dei migliori: oggi, il tecnico David D’Antoni, vuole vedere qualcosa di diverso.

«Si inizia a fare sul serio e dobbiamo farci trovare pronti perché di fronte avremo subito un avversario di grande valore – racconta alla vigilia D’Antoni – il Foggia è tra le tre, quattro favorite del campionato e dovremo affrontarla con rispetto e coraggio.

Nessun timore: ho chiesto ai ragazzi una prova ambiziosa; a Teramo siamo stati troppi timorosi e passivi e questo non deve accadere altrimenti avversari come il Foggia ci mangiano». Le squadre di Zeman sono famose per la grande produzione offensiva: il Monterosi dovrà essere bravo a sfruttare le occasioni che capiteranno. «Negli ultimi anni le squadre di Zeman hanno adottato alcuni accorgimenti importanti – spiega D’Antoni – il suo è un calcio sempre offensivo ma più evoluto. Noi dovremo pensare a fare la nostra partita senza farci condizionare dai momenti difficili che ci saranno». Ultima chiosa per il mercato. «Oggi si gioca e non voglio pensarci: l’acquisto di Mbende fa capire le intenzioni della società: al resto penseremo da domani». Nell’undici iniziale spazio ad un attacco leggero: l'assenza di Alessandro Polidori, che starà fuori almeno un mese, condiziona le scelte offensive dove Ferri Marini dovrebbe essere affiancato dal giovane Luciani. In mezzo confermato Buono, mentre in difesa debutto per Tartaglia arrivato dalla Triestina, mentre Mbende andrà in panchina. La gara sarà trasmessa anche sul canale 256 di Sky, con l’emittente satellitare che ha acquistato i diritti della C anche per la stagione in corso.

Monterosi Tuscia (3-5-2): Marcianò; Piroli, Rocchi, Tartaglia; Adamo, Buono, Franchini, Parlati, Cancellieri; Ferri Marini, Luciani. All. D’Antoni.

Calcio Foggia 1920 (4-3-3): Alastra; Martino, Markic, Sciacca, Nicoletti; Petermann, Rocca, Gallo; Merola, Merkaj, Curcio. All. Zeman.

Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari. Assistenti Khaled Bahri di Sassari, Rosario Antonio Grasso di Acireale. Quarto uomo Marco Acanfora di Castellammare di Stabia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA