VITERBO - La vertenza per l’occupazione alla Ceramica Catalano ha preso la piega annunciata, e voluta, dai lavoratori.
Ieri mattina all’alba l’assemblea degli oltre 200 dipendenti in azienda ha approvato la trasformazione della protesta in assemblea permanente; da ieri la grande fabbrica sulla via Faleriense è bloccata con un presidio dei lavoratori agli ingressi. I dipendenti sono pronti a spostarsi anche a Bologna per manifestare al Cersaie, il salone internazionale dell’arredo bagno che si apre lunedì.
Nel pomeriggio si è tenuto un incontro urgente tra l’azienda e i sindacati, che ha visto arrivare la proposta della Catalano di ridurre il numero degli 80 esuberi annunciati; i sindacati spingono per i contratti di solidarietà e solo questa mattina, in una nuova assemblea, i lavoratori decideranno il da farsi.
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