Bagnoregio e Civita sfidano tutti tra avatar, nuove luci sul ponte e droni

Bagnoregio e Civita sfidano tutti tra avatar, nuove luci sul ponte e droni
di Federica Lupino
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Venerdì 3 Febbraio 2023, 10:04 - Ultimo aggiornamento: 21:14

Fervono a Bagnoregio i preparativi per l’audizione che il 20 e il 21 marzo deciderà quale tra le 10 città candidate sarà la nuova Capitale italiana della cultura 2025. Il riconoscimento è stato istituito nel 2015 e ha una durata annuale. Finora il titolo è stato detenuto in maniera congiunta per l’edizione d’esordio dalle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, poi Mantova nel 2016, Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma per il biennio 2020-2021 e Procida nel 2022. Quindi, Bergamo e Brescia (insieme in un simbolico gemellaggio) nel 2023 e Pesaro nel 2024.

Mercoledì l’annuncio dei dieci finalisti per il 2025: oltre a Bagnoregio e Civita, Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia).

“Essere ponti” è il titolo del progetto con cui il Comune di Bagnoregio e la società controllata “Casa Civita” cercano di sparigliare la concorrenza. Il cuore della loro idea è il “Patto per il Borgo”. “Centrale – spiegano gli ideatori – è il dialogo con i cittadini che trova riscontro nell’App “In Comune”, negli incontri con i giovani e nella costruzione dell’archivio della memoria. Al centro la formazione, con il progetto di training sulla cultura dell’accoglienza, le lingue, il web, il management e la cultura del mangiare”.

Non manca l’attenzione alle imprese con il il progetto Smartway, ma anche all’ambiente per rimarcare la necessita della crescita sostenibile con convegni plastc-free.

La bellezza è un altro dei pilastri su cui poggia la proposta. “Sarà concretizzata – continuano – tramite progetti che contemplano interventi artistici, un’innovazione della segnaletica turistica in collaborazione con Isia Urbino, l’illuminazione del ponte di Civita e la realizzazione di sentieri come quello dedicato a Bonaventura Tecchi”. Altro punto di forza quello dell’innovazione che vede la collaborazione di Search on media group, gli organizzatori del web marketing festival di Rimini. Nell’ambito dell’azione, è prevista l’attivazione di avatar per le informazioni turistiche, il potenziamento della squadra di droni in forze alla locale sezione di Croce Rossa e l’esperienza in realtà aumentata nella valle dei Calanchi.

Ma c’è anche un occhio di riguardo all’inclusione, con azioni legate al turismo per non vedenti. E ancora: l’area vasta con la creazione di un ufficio marketing apposito, residenze, percorsi artistici e mostre diffuse. Infine, un’area di intervento denominata “futuro” è dedicata ai più piccoli, con il progetto della Città dei bambini, il festival dell’Idea , laboratori creativi e capsula del tempo.

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