Mongolia, Papa Francesco si commuove per il canto di un giovane fedele

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«Le autorità locali confermano la presenza di circa 2.000 persone nel comprensorio della Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo». Questo quanto riferito dalla Sala stampa vaticana in merito all'incontro di Papa Francesco con i vescovi e il clero a Ulan Bator, in Mongolia, durante il quale il Santo Padre ha condiviso il suo pensiero con la comunità religiosa presente. La Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo è stata il luogo di un significativo momento di riflessione e preghiera, un'occasione importante per rafforzare i legami tra il Vaticano e la Chiesa in Mongolia.

Papa Francesco commosso di fronte al canto di un giovane

Durante il percorso di Papa Francesco tra i fedeli riuniti davanti alla Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, a Ulan Bator, in occasione dell'incontro con i vescovi, i sacerdoti, i consacrati e gli operatori pastorali, si sono verificati momenti di profonda emozione. Il Santo Padre ha deciso di fermare il piccolo veicolo elettrico quando ha notato un giovane fedele al di là delle transenne, intento a intonare con grande commozione un canto in suo onore. Il giovane, sotto lo sguardo attento del Papa, ha proseguito il suo canto, incapace di trattenere le lacrime, condividendo la sua profonda emozione con tutti coloro presenti, compreso il Pontefice. Il cardinale Giorgio Marengo, prefetto apostolico, anch'egli a bordo della golf car, ha spiegato nel frattempo a Papa Francesco il significato profondo e sentito del canto del giovane fedele cattolico.