Bruno Pizzul: «Il calcio italiano non è all'altezza dell'eredità di Vialli»

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Nel giorno dell’ultimo saluto a Gianluca Vialli da parte della sua città natale, Cremona, Bruno Pizzul ha deciso di ricordarlo in esclusiva a “BellaMa’” (Rai2 dal lunedì al venerdì dalle 15.25 alle 17): «Se osserviamo la situazione in cui versa il calcio italiano oggi, con i suoi problemi - non tanto e non solo di carattere tecnico, ma soprattutto morale e gestionale - è difficile pensare che Vialli, con la sua grande personalità e con l’esempio, abbia la possibilità di cambiare le cose. Sicuramente, l’aspirazione che tutti noi vorremmo avere è diventare migliori, proprio come Gianluca».

A Pierluigi Diaco, il decano dei telecronisti sportivi italiani nella puntata di ieri, lunedì 9 gennaio (che si può rivedere su RaiPlay), ha anche detto: «La grande testimonianza di affetto che ha ricevuto Gianluca Vialli, non solo in Italia ma anche in Inghilterra e in tutto il mondo, è stata caratterizzata dal fatto che progressivamente si è parlato sempre meno delle sue prodezze sportive e sempre più della sua grande dimensione di uomo».