Università per Stranieri, i papabili
per la guida del dipartimento

PERUGIA - La partita si deciderà entro un paio di mesi. L’Università per Stranieri deve rinnovare il direttore del dipartimento. Tecnicamente il “dipartimento di Scienze umane e sociali”, che però nella struttura della Gallenga è unico e tiene sotto controllo i corsi di laurea e quelli di lingua italiana. La poltrona è occupata dal prof Roberto Fedi, lui andrà in pensione il prossimo anno ma l’incarico scade prima.
Pronti, via. Tra rumors, indiscrezioni e sussurri spuntano almeno quattro papabili. Prima ipotesi: Giovanna Zaganelli. Docente di critica letteraria e letteratura comparata, sarebbe la candidatura di maggior continuità con la direzione di Fedi.
Quindi il nome di Marco Impagliazzo, di diritto nella rosa dei big quando si parla di incarichi a Palazzo Gallenga: prof di Storia contemporanea, presidente del cda della Stranieri e presidente della Comunità di Sant’Egidio.
Ancora: Barbara Turchetta (linguistica e antropologia linguistica), trasferita alla Stranieri dall’Università della Tuscia da poco, circa un anno. Docente molto apprezzata, ha collaborato anche con iniziative della Sant’Egidio, è probabile che la sua candidatura e quella di Impagliazzo alla fine siano alternative.
Ancora: Sandra Covino. Una lunga carriera all’interno dell’Università per Stranieri, prima ricercatore poi associato e dal 2011 professore di prima fascia. 
Una settantina i votanti: 11 ordinari, 25 associati, 22 ricercatori e una decina tra cel (collaboratori esperti linguistici), insegnanti di lingua, amministrativi più 3 rappresentati degli studenti. Si aprono le danze.