Torna a Spoleto "La domenica dei sogni", rassegna di Teatro Famiglia ideata da Vincenzo Cerami

Lo spettacolo La testa del chiodo
di Antonella Manni
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Mercoledì 25 Ottobre 2023, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 12:20

“La Domenica dei Sogni”, torna la rassegna di Teatro Famiglia ideata da Vincenzo Cerami nel 2009: da domenica 29 ottobre saranno cinque gli spettacoli per i bambini e le loro famiglie nel periodo invernale al Teatro Nuovo Menotti, sempre la domenica alle ore 16.30. “Anche quest'anno – dichiara l'assessore Danilo Chiodetti -la Domenica dei Sogni accompagnerà i bambini e le bambine in un percorso che è sì di conoscenza del teatro e di divertimento, ma anche e soprattutto di libertà, di immaginazione, di immersione totale nella meraviglia del racconto e delle sue diverse rappresentazioni. Dalle poesie dello scrittore e pedagogista Gianni Rodari all'ironia con cui viene raccontata la tragedia-commedia di Prometeo, passando per lo spettacolo natalizio dedicato a Babbo Natale, fino a William Shakespeare, al cui 'Sogno di una notte di mezza estate' è ispirato il quarto appuntamento e alla poetica sognatrice costruita attorno a una bolla di sapone. Con questa quattordicesima edizione presenteremo una proposta molto variegata, ma con un fil rouge in grado di confermare il significato profondo di questa rassegna: restituire a tutti, adulti e bambini, il senso di pace e di armonia che la cultura e l'arte possono infondere”.

In programma, dunque, domenica 29 ottobre “La testa del chiodo. Una maestra fantastica” (Compagnia della Rancia VerdeBlu), il 19 novembre “Zeus e il fuoco degli dei”  (Teatro Verde di Roma), “Babbo Natale e il mistero della lista scomparsa” il 3 dicembre (La Mansarda Teatro dell’Orco). Il 2024 si aprirà il 21 gennaio con “Sogno”, tratto da Shakespeare (Compagnia Fontemaggiore). Infine “Rime insaponate” (Caccademia Perduta - Romagna Teatri), in programma il 25 febbraio, vincitore del Premio del pubblico della Rassegna Piccoli Palchi 2022-2023. Con la “Domenica dei sogni” torna anche  “La Biblioteca va a Teatro” mezz’ora prima dell’inizio della rappresentazione.

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