Perugia, due quartieri alzano la voce per il degrado: «Passaggi pedonali in abbandono e erba alta nei parchi con il via vai di topi»

Le scalette chiuse
di Riccardo Gasperini
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Giovedì 4 Gennaio 2024, 08:32
PERUGIA - Scalette a pezzi e pericolanti, buche e pure angoli di verde in abbandono. Nel periodo delle festività natalizie nei vari quartieri della città i residenti non si sono mobilitati solo per addobbare il proprio territorio. Spuntano, come nella zona di Monteluce e Sant’Erminio, anche bilanci sullo stato di salute dei quartieri. I problemi, stando alle segnalazioni dei residenti, non mancano. Il bilancio più preoccupante arriva dalla zona di via San Giuseppe, dove alcuni cittadini si sono resi ancor una volta protagonisti per addobbare a festa un albero condominiale. Ma se l’iniziativa, oramai una tradizione, ha regalato più decoro alla zona, come detto i problemi sono all’ordine del giorno. L’attenzione è rivolta al parco tra via San Giuseppe e via Madonna del Riccio. Sono gli stessi residenti a denunciare «incuria e mancata agibilità». A rendere difficile la situazione sono alberi pericolanti, scalette piene di detriti dovuti alle piogge e erbacce alte «dove scorrazzano topi e animali». Spesso gli stessi cittadini che abitano in quella zona si sono rimboccati le maniche dando vita ad interventi di pulizia e manutenzione, ma non è bastato per ricreare il giusto decoro attorno all’area.

SCALETTE A PEZZI Sempre nell’ambito delle cose che non funzionano in quella fetta di città, è stata segnalata con insistenza anche la difficoltà nel percorrere a piedi via San Giuseppe «per la mancanza di un percorso pedonale sicuro».

Inoltre «anche le scalette presenti nel parco, che consentivano un raggiungimento migliore a via Madonna del Riccio, sono fatiscenti e pericolose». Sui passaggi pedonali c’è da evidenziare che alcune proteste arrivano anche dal versante di Monteluce a ridosso della chiesa, dove altre scalette sono interdette con nastro bianco e rosso «e la scarpata è in abbandono». L’appello, anche qua, è per una manutenzione del verde e la messa in sicurezza dei passaggi pedonali. 

IL CAOS SOSTA Monta la protesta anche per quanto riguarda lo stato del manto stradale, con numerose buche e tratti sconnessi. Qui alzano la voce pure i residenti di Sant’Erminio, che segnalano avvallamento pericolosi nella fascia a ridosso del cva ed in prossimità di una fermata del pullman. Per il tratto di vie Eugubina che collega i due quartieri, c’è anche da evidenziare il problema dei marciapiedi costantemente invasi dalle automobili. Ogni giorno chi si sposta a piedi è costretto a passare in strada per superare le auto in sosta, con conseguente rischio di investimento. Una situazione segnalata più volte nel corso degli anni, ma che non ha mai visto spuntare una soluzione.

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