Perugia, la protesta della Fiab contro la sosta selvaggia e per difendere i pedoni e i ciclisti

Perugia, la protesta della Fiab contro la sosta selvaggia e per difendere i pedoni e i ciclisti
di Cristiana Mapelli
3 Minuti di Lettura
Domenica 25 Settembre 2022, 11:00

Se in città le auto hanno la meglio, i cittadini si mobilitano per riprendersi gli spazi. L’iniziativa è chiamata “parking day” ed è andata di scena ieri in corso Cavour organizzata dalle associazioni Fiab Perugia Pedala, circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere e dal gruppo facebook Perugia Sosta Selvaggia. Un modo per promuovere il diverso utilizzo dello spazio pubblico. Tre le tematiche, come ha spiegato Paolo Festi presidente di Fiab, su cui attirare l’attenzione. «Il problema dell’uso dello spazio pubblico, la necessità di più aree dedicate a pedoni, ciclisti e alla socialità dei cittadini e, infine, la mancanza di senso civico e rispetto regole. Ovvero la sosta selvaggia che, ai cittadini, sottrae ancora più spazio».

BORGO BELLO

Non un luogo a caso, quello di corso Cavour. Proprio qui recentemente è stato sistemato il manto stradale e, nei giorni dei lavori, la via è stata chiusa al traffico, riportando a galla il dibattitto sulla possibilità della possibilità, o meno, di semi-pedonalizzazione della strada. E così nel primo pomeriggio, al bivio dei Tre Archi, le associazioni la dove solitamente c’è la sosta selvaggia, con auto parcheggiate dove non dovrebbero, sono state allestite delle aree di socialità, svago, gioco per grandi e piccini. Ovvero quell’attività che viene definito di urbanismo tattico, cioè interventi spot in cui lo spazio viene ridefinito maggiormente a favore di pedoni e ciclisti.

C’è un biliardino, dei giochi per bambini, delle sedute ricavate da materiale di riutilizzo. Ci sono persino dei posti dove parcheggiare le bici.

SOSTA SELVAGGIA

Nemmeno a dirlo, la sosta selvaggia si è manifestata anche in questa situazione. Un veicolo, infatti, è stato parcheggiato proprio in una parte degli spazi che le associazioni avrebbero allestito per i cittadini. L’iniziativa si sarebbe dovuta svolgere la settimana scorsa all’interno delle attività della Settimana europea della Mobilità sostenibile ma, a causa del maltempo, è stata rinviata a ieri. Ma la pioggia si è fatta sentire anche ieri, interrompendo l’iniziativa. «Dobbiamo favorire la mobilità sostenibile - conclude Festi - garantendo le condizioni di maggiore sicurezza nei confronti degli utenti deboli della strada, ovvero pedoni e ciclisti. Come il moderare la velocità delle auto con zone 30». Da qui la necessità di più spazi dedicati e pedoni, ma anche a ciclisti e a momenti di socialità. Basti pensare che, durante i giorni della chiusura al traffico di corso Cavour, alcuni bambini per giorni hanno giocato a palla proprio in strada.

© RIPRODUZIONE RISERVATA