Perugia, il giallo del posto auto riservato in corso Cavour

Perugia, il giallo del posto auto riservato in corso Cavour
di Cristiana Mapelli
2 Minuti di Lettura
Martedì 24 Ottobre 2023, 11:19

Un posteggio per auto nel centro storico riservato a non è ben chiaro chi. Corso Cavour è sicuramente tra i borghi del centro storico con più residenti e, di conseguenza, con meno posti disponibili dove parcheggiare le auto. In questo quartiere, inoltre, coesistono tantissime attività commerciali, anche notturne, attirando perugini e non solo. Ed è cosi che il fenomeno della sosta selvaggia nel Borgo Bello ha da tempo preso piede e dove non è insolito vedere carri attrezzo al lavoro. Qui marciapiedi e aree con divieto di sosta diventano oasi dove l’inciviltà trova spazio.  

Eppure appena dopo i Tre Archi, superato il semaforo del quadrivio e verso la più nuova via XIV Settembre, da anni campeggia un posto auto su striscia gialla, e quindi riservato, senza, però, indicare a chi è riservato. 

Solitamente, infatti, le cosiddette strisce gialle sono aree di sosta riservate ad alcune categorie per le quali il parcheggio in questione è da considerarsi riservato. Parliamo, quindi, di disabili in possesso di contrassegno, ma anche delle forze dell’ordine, per poi arrivare al corpo diplomatico di ambasciate e dei consolati. Il beneficiario della sosta riservata viene generalmente sempre indicato tramite una segnaletica verticale dove a chiare lettere (ma anche con simboli) il cittadino medio capisce che lì non può metterla o parcheggiare solo se autorizzato con permessi ad hoc. 

Ma così in viale Marconi, già via XIV Settembre, non è.

Secondo i racconti di chi qui vive praticamente da sempre, in passato l’area di sosta pare fosse riservata ai dipendenti di una qualche sede ministeriale che ora ha da tempo cambiato sede. Anno dopo anno, con le varie trasformazioni della via, però le strisce gialle sono rimaste (e sono state anche rifatte, come dimostrano i contorni netti e ben definiti). Qualche tempo fa è, invece, stato rimosso il cartello che indicava la riservatezza di quel posto ma, anche in questo caso, le strisce gialle sono rimaste ben disegnate a terra. Oltre ai tanti punti interrogativa sulla specificità dell’area di sosta a cui non è chiaro a chi sia riservato, rimane l’indisponibilità di un parcheggio di sosta in un’area del centro storico dove, soprattutto per i residenti, non è facile trovare spazio. E dove un posto può fare la differenza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA