Perugia, a Balanzano proteste per il traffico: «Qua è una giungla»

PERUGIA - Continuano a Balanzano, Ponte San Giovanni dintorni le polemiche per la chiusura di due passaggi a livello di via Manzoni-via Volumnia e lungo strada Tiberina Sud. Un’operazione già definita da tempo e necessaria, come più volte riportato su queste colonne, per gli interventi sulla linea ferroviaria Ponte San Giovanni-Terni. Il nodo, tornando alle criticità segnalate dai cittadini, è quello delle ripercussioni sulla viabilità. «Balanzano sta diventando una giungla, e poi mi dicono che hanno fatto bene a chiudere il passaggio a livello perché dentro Balanzano ci sarà meno traffico. Era l’unica via di uscita che avevamo», ha scritto via social un cittadino. Ma è solo uno dei molti commenti che spuntano sull’argomento. Stando alle segnalazioni, le ripercussioni maggiori sono causate non tanto dalla chiusura del passaggio a livello adiacente strada dei Loggi, compensato dalla nuova rotatoria Scandellari e dal nuovo sottopasso di via Giacomo Brodolini (che si collega a via Adriatica e fa da collegamento fra il quartiere e la città). I problemi maggiori sono legati alla chiusura dell’altro fronte. Un aspetto emerso anche nel dibattito in consiglio comunale su impulso di Elena Ranfa, consigliere Pd che presentato una interrogazione sul tema. La chiusura del secondo passaggio a livello «rende problematico l’accesso a Ponte San Giovanni per chi proviene da Balanzano in quanto i due percorsi alternativi (Benucci-Loggi-cavalcavia superstrada) sono interessati da traffico pesante». Ranfa ha chiesto se «si prevedono opere compensative aggiuntive per la chiusura del passaggio a livello e interventi sulla viabilità alternativa». A rispondere, ricordando che la chiusura era prevista dal 2010 e tale previsione ha richiesto la preventiva realizzazione della viabilità (rotatoria Scandellari, sottopasso e tratto stradale via Giacomo Brodolini), è stato l’assessore alla Viabilità Luca Merli. «I lavori di realizzazione della nuova viabilità sono stati conclusi nel 2016, ma la chiusura dei passaggi a livello era stata sospesa dal momento che non erano ancora programmati i lavori sulla tratta ferroviaria ed era conseguentemente sospeso l’esercizio ferroviario. Ora, anche grazie al Pnrr, si dà esecuzione ai lavori sulla tratta Ponte San Giovanni-Terni ed è stata quindi necessaria la chiusura degli attraversamenti in base a quanto già deciso e deliberato a suo tempo in giunta, in consiglio comunale e in conferenza di servizi. Si cercherà di valutare la situazione di Balanzano, ma bisogna comunque considerare, a fronte del disagio per l’allungamento del percorso in auto, tutti i vantaggi legati al potenziamento e all’efficientamento della ferrovia».