Lugnano in Teverina, lo sceneggiatore Paolo Pintacuda vince il "Premio Letterario".

Lugnano in Teverina, lo sceneggiatore Paolo Pintacuda vince il "Premio Letterario".
di Francesca Tomassini
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 6 Luglio 2022, 13:01 - Ultimo aggiornamento: 13:06

Va a uno sceneggiatore il Premio Letterario Città di Lugnano. Paolo Pintacuda col romanzo ''Jacu'' edito da Fazi Editore si è aggiudicato l'ottava edizione di una manifestazione che negli anni allarga sempre più i propri confini.   

Narratore e sceneggiatore per il cinema (nel 2010 ha vinto un Premio Solinas) siciliano di Bagheria, Pintacuda racconta di Jacu, uno dei ''quattrocentoundici viventi di Scurovalle, da qualche parte al centro di una montagna ancora senza nome tra Girgenti e Palermo', difficile da raggiungere anche a dorso di mulo e tutta di pietra, dove, nato da una giovanissima madre già vedova il 12 dicembre 1899, avrà un'esistenza difficile e sofferta".

Il verdetto della giuria popolare invece, ha incoronato  ''Un nome che non è il mio'' di Nicola Brunialti, scrittore di libri per bambini e collaboratore a testi del cantautore Simone Cristicchi. Una storia sugli orrori della guerra, in cui si rispecchiano il presente e il passato, ambientata negli anni 40 incentrata sulle vicende dei bambini ebrei salvati dal Ghetto di Varsavia e dalla furia nazista. 

Per la sezione racconti inediti, dedicati quest'anno al tema 'Imperfezione', la vincitrice invece è stata Laura Giorgi, scrittrice di Grosseto, con ''La luna''.

La giuria di esperti è stata presieduta da Paolo Petroni e composta da Daniela Carmosino, Annagrazia Martino, Giorgio Nisini, Giorgio Patrizi, Ilaria Rossetti, Carlo Zanframundo e Maria Pia Valadiano, vincitrice della scorsa edizione.

Nel corso della serata è stato presentato ''Imperfezione'' (Gambini editore), il volume che raccoglie i racconti finalisti e semifinalisti di questa edizione del Premio Lugnano, curato da Elisabetta Putini.

«Un successo per un binomio vincente che unisce cultura e promozione turistica - dichiara il vice sindaco Alessandro Dimiziani- anche una bella sorpresa per la presenza dell’attore Cesare Bocci (Mimi’ Augello nel commissario Montalbano ndr) recentemente conduttore del programma Mediaset “Viaggio nella Grande Bellezza”.

Il premio letterario anche quest’anno – sottolinea - ha fatto registrare una grande crescita per la presenza di autori di livello ed autorevoli case editrici, grazie a tutto lo staff che prepara per un anno intero questo evento a partire dalla curatrice Elisabetta Putini ed il presidente della giuria Paolo Petroni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA