Imprenditore, pilota, ora pure patron, chi è il nuovo presidente della Ternana

Un cinquantenne dai modi gentili, imprenditore nel settore farmaceutico e della vendita di integratori alimentari, ma anche pilota automobilistico da competizione. Ecco chi è Nicola Guida, il nuovo presidente della Ternana. Dopo la firma di lunedì, con il definitivo passaggio della società da Unicusano a una holding che fa capo al suo gruppo, Guida diventa il 52' presidente della storia rossoverde, succedendo al breve interregno di Paolo Tagliavento che aveva fatto da ponte dalla presidenza di Stefano Bandecchi a quella appena insediata. Chi lo conosce, lo descrive come una persona umile, signorile. «Fine e pacato», lo ha definito l'allenatore Cristiano Lucarelli. Ha compiuto 50 anni il 21 luglio. Lui e la sua famiglia sono originari della Campania, del salernitano. E' nato ad Agropoli, mentre i suoi genitori vengono da Omignano. Proprio in Campania, a Pollica, ha fondato la sua azienda, Pharmaguida, nel dicembre 2004. Ha sede lì e a Roma (città dove il presidente vive e dove si è laureato nel 1996) e opera in Italia, Germania, Austria e Irlanda. Inoltre, svolge ricerche sulla molecola della lattoferrina (una proteina). Adesso, Guida comincia a percorrere la via del calcio. «La Ternana - dice il fresco nuovo presidente, che dovrebbe a breve presentarsi con una conferenza stampa - ha una storia e una tradizione che pochi, nel calcio, hanno. Questo connubio non si compra, ma si acquisisce col tempo». Il calcio gli piace e adesso diventa anche il suo mondo. Ma il suo sport, fin qui, è stato l'automobilismo. Una passione nata quando era bambino ma messa in pratica negli ultimi anni, tanto che nel 2017 ha cominciato a correre in pista con le auto da turismo e da rally, come pilota della categoria Tcr Tgs Italy Endurance. Gareggia per la scuderia lombarda Girasole, al volante di un'Audi Rs3 numero 21. Si è già tolto pure diverse soddisfazioni, con successi e podi ottenuti. Le corse, le segue anche da spettatore appassionato sin da piccolo, Formula 1 compresa. I suoi primi idoli sono stati Gilles Villeneuve e Ayrton Senna, che ha seguito da vicino proprio nelle gare costate loro la morte prematura in pista. Poi Michael Schumacher. Gli obiettivi della Ternana targata Guida sembrano ricalcare il carattere del nuovo presidente, pronto a entrare in punta di piedi per poi alzare per gradi l'asticella. Salvezza il primo anno, con la possibilità di puntare negli anni successivi a qualcosa di più. «Sappiamo - dice - che non sarà una stagione facile. Ma vogliamo comunque toglierci delle belle soddisfazioni». Sintetizza così: «E' il momento di lavorare, parlare poco e fare tanto». Dopo le parole espresse su di lui da Lucarelli, anche il presidente ricambia la stima e la fiducia nel tecnico livornese: «Ho deciso di puntare su di lui e sono molto contento della scelta fatta. Il mister è al centro del progetto e sta lavorando con grande impegno e professionalità». Semaforo verde, per il pilota Guida. Ora parte sulla pista della serie B, al volante di una vettura rossa e verde che si chiama Ternana. Magari, non scatta dalla pole, ma con un buon ritmo gara e scegliendo bene benzina e gomme, si possono tenere posizioni di rispetto.