Ternana, chi c'è dietro a Guida? Ipotesi e rumors di nomi illustri, in attesa del closing

Guida, Ferrero, Lotito, Mezzaroma. E persino Simone Longarini. Quanti nomi e quante ipotesi, anche di rapporti e di amicizie, si ricorrono tra i tifosi, in questa calda estate rossoverde. Ma ora, sta per scattare l'operazione closing. Da lunedì 24 luglio fino a fine mese, ogni giorno può essere quello giusto per il definitivo passaggio di proprietà da Unicusano a Nicola Guida. Nell'attesa, vige il silenzio. Mentre le parti lavorando, le domande che si pongono i tifosi sono tante. Come lo sono ipotesi, voci e "film mentali" che ormai scorrazzano come cani sguinzagliati. Coi social, poi, echeggiano di più. Il quesito che incuriosisce è legato al futuro presidente. Sarà solo lui con il suo gruppo? Se non dovesse esserlo, chi lo sosterrà? Potrebbe accogliere nuovi soci? E Massimo Ferrero, è davvero uscito di scena? Tutte domande alle quali una risposta arriverà quando ci sarà il nero su bianco. Intanto, è sicuro che non ci sarà più Unicusano, nemmeno al 5%. Come sponsor, si vedrà. Ancora, però, ci sono alcune questioni da delineare, al di là degli aspetti burocratici che le parti stanno limando, come quelli legati ai pagamenti. Si continua a parlare di possibili contatti che il nuovo patron potrebbe avere con soggetti in grado di fornire un sostegno sia economico che di sponsor alla nuova Ternana. Uno dei nodi, infatti, è riuscire a trovare le risorse necessarie a una gestione non più eccessivamente dispendiosa, ma oculata, seppure non minimale. Il taglio delle spese resta l'obiettivo principale, ma non si abbandona la voglia di costruire qualcosa di ambizioso nei prossimi anni. Si parla di contatti tra Pharmaguida e un soggetto romano ancora non ben definito. Allo stesso tempo però, alcuni indizi portano sempre a Simone Giacomini e Alessandro Di Paolo. Il primo ha gestito la Triestina fino alla recente cessione, il secondo stava trattando il suo ingresso proprio nel club alabardato ed ha rapporti con Guida tramite il padre, Roberto, presidente dell'Ostia Mare della quale Pharmaguida è sponsor. Altri indizi, però, portano ad altre amicizie, magari illustri. Si mormora di ottimi rapporti con la Lazio e con il suo presidente Claudio Lotito. Indizi, si vedono dalle giovanili. La scelta di Guida di chiamare per la panchina della Primavera Massimo D'Urso, tecnico dell'Under 18 della Lazio, sembra confermare ancora il buon vicinato con il club biancoceleste. Ma oltre a questo, un'altra pista porterebbe pure a buoni rapporti e contatti con Marco Mezzaroma, nel calcio fino a quando è stato socio proprio di Lotito nella Salernitana. E anche con Simone Longarini, ultimo presidente della Ternana prima dell'avvento di Unicusano, che però ha sempre smentito un possibile ritorno nel calcio. La domanda, è la solita. Solo coincidenze? Almeno finché non arriveranno conferme o smentite, la mosca al naso vola. Tanto più che di recente, oltre al nome di Stefano Capozucca, era venuto fuori anche quello di Angelo Mariano Fabiani, ex direttore proprio della Salernitana. Su questi nomi, vale per ora la smentita implicita di Guida e dall'amministratore unico Paolo Tagliavento, i quali hanno ricordato che il solo autorizzato a fare mercato per la Ternana è Luca Leone. Ma c'è sempre la possibilità di una consulenza esterna. La stessa della quale si era parlato per l'ex patron della Sampdoria Ferrero, dato ora fuori dalla Ternana e lontano da Guida. In attesa di un closing in grado di mettere ogni tassello giusto a posto, il mercato in entrata è fermo. Il solo giocatore fin qui prenotato è Valerio Mantovani, che non si allena più nel ritiro della Salernitana. Sta per sfumare Marcus Rohdén, vicinissimo all'approdo alla Reggiana.