Il Perugia travolto dal Cesena. Bianconeri spietati, Grifo in bambola: 0-3

Santoro in azione contro il Cesena
di Antonello Ferroni
4 Minuti di Lettura
Domenica 24 Dicembre 2023, 09:34

Alle grandi sfide bisogna vedere come ci si arriva. Il Perugia a quella con il rullo compressore Cesena che chiudeva l’anno solare e il girone di andata, ci è arrivato con un pieno di rimpianti per i tanti punti lasciati per strada, fresco del cambio in panchina tra Baldini e il giovane Formisano, con cinque assenze pesantissime e tanta, troppa confusione generata dalla perdita delle precedenti certezze nonchè dalla mancata acquisizione delle nuove – radicalmente opposte - causa tempi ristretti (quattro giorni). Il risultato? Un tempo regalato al Cesena, a questo Cesena, equivalso a una debacle senza attenuanti. Lento, confusionario, involuto, schiacciato dal peso dell’impegno e dalla sua evidente impreparazione: chi dovesse aver visto la sola prima frazione di ieri in tutta la stagione, giudicherebbe il Perugia non in grado di salvarsi. Su quel Perugia sconvolto e imbarazzante il Cesena ha passeggiato, segnando due volte e colpendo due traverse.
Nella ripresa il Perugia ha se non altro ritrovato lo spirito combattivo e le cose sono migliorate anche se mai il risultato è stato in bilico. Con Furlan tra i pali a causa dell’indisposizione dell’ultim’ora di Adamonis, il Cesena è partito forte grazie al piccolo, sgusciante e tecnico Kargbo, sul quale Morichelli è incappato nella classica serata horror. Un paio di dribbling e conclusioni di assaggio e poi (13’) sull’iniziativa del sierraleonese a sinistra è stato Corazza a prendere il tempo a tutti di testa, la palla è sbattuta sulla traversa e rimbalzata sulla linea. Poi (18’) Kargbo ha fatto secco Bartolomei e si è incuneato in area, rimettendo per Corazza il cui tentativo è stato contrato, sul pallone vacante Saber ha toccato sporco ottenendo il risultato di spiazzare Furlan per l’1-0. In chiara difficoltà difensiva (movimenti della difesa a tre tutti da rivedere) e in totale confusione nella fase di possesso, il Perugia ha assistito al monologo bianconero anche al 33’, quando Paz ha scelleratamente servito Kargbo, sul tentativo di saltare Furlan ha salvato Vulikic. Al 39’ è però arrivato il raddoppio sulla nuova imbarcata di Morichelli, affondato in tunnel da Kargbo che si è visto respingere la conclusione da Furlan, sul rimpallo ancora Saber di testa ha avuto vita facile per il 2-0. E nel finale (48’) il Cesena ha colto un’altra traversa stavolta con una incornata di Prestia.
L’intervallo a qualcosa è servito. Formisano è ripartito con Mezzoni braccino di destra al posto di Morichelli ma a cambiare è stato soprattutto lo spirito, finalmente combattivo e con un minimo di organizzazione. Qualcosina si è visto: una girata mancina Ricci (1’) alta su sponda di Paz; un destro a fil di palo di Mezzoni (10’); uno scambio in velocità (13’) Santoro-Ricci sul quale Pisseri si è dovuto allungare in corner. Con il Cesena in gestione e il baricentro abbassato, Formisano ha buttato nella mischia anche Cudrig passando al 3-4-2-1 con Santoro a centrocampo, ma proprio in quel momento i grifoni si sono fatti beccare (21’): volata del nuovo entrato Sphendi che ha mostrato subito la sua qualità con l’assist a Berti per il gol del 3-0 a difesa schierata. A Formisano non è rimasto che prenderne atto, far debuttare i baby Polizzi, Viti e Lomangino e rimandare tutto al 2024, chiudendo a 4 punti da un terzo posto (il Pescara ripreso dalla Fermana nel recupero guadagna solo un punto) che dovrà diventare il nuovo obiettivo.

Perugia (3-4-1-2): Furlan 5,5; Morichelli 4 (1’ st Mezzoni 6), Vulikic 5, Dell’Orco 5 (24’ st Viti sv); Paz 5,5, Kouan 6, Bartolomei 5,5 (15’ st Cudrig 5), Bozzolan 6; Santoro 5; Ricci F. 5,5 (24’ st Polizzi sv), Matos 5 (42’ st Lomangino sv).

A disp. Adamonis, Abibi, Souarè, Cancellieri, Acella, Bezziccheri, Torrasi. All. Formisano sv

Cesena (3-4-2-1): Pisseri 6; Pieraccini 6, Prestia 6,5, Silvestri 6; Adamo 6,5 (28’ st Pierozzi sv), Varone 6,5 (15’ st Francesconi 6), De Rose 6, Donnarumma 6,5; Saber 7,5 (15’ st Berti 7), Kargbo 7,5 (38’ st Ogunseye sv); Corazza 6 (15’ st Sphendi 6,5). A disp. Siano, Veliaj, Pitti, Coccolo, Piacentini, David, Bumbu, Chiarello, Giovannini. All. Toscano 7

Arbitro: Galipò di Firenze 6

Reti: 18’ e 39’ Saber, 21’ st Berti

Note – Spettatori 4711 di cui 1125 cesenati nel settore ospiti di curva Sud; Perugia con il lutto al braccio, prima del fischio d’inizio osservato 1’ di raccoglimento per ricordare Carlo Giulietti; ammoniti Bartolomei, Dell’Orco (P), Pieraccini, Berti (C); calci d'angolo 8-3 per il Perugia; rec. 3’ e 4'

© RIPRODUZIONE RISERVATA