Perugia, l'allarme furti spaventa tre quartieri

Perugia, l'allarme furti spaventa tre quartieri
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Lunedì 6 Febbraio 2023, 07:05
Torna la paura. In un pezzo importante di città, dal momento che si tratta di tre quartieri ad anello su via Settevalli. Da San Sisto a Ponte della Pietra, fino a Prepo, infatti, negli ultimi giorni è tornato a suonare forte l’allarme per i furti. Allarme nel senso di paura e anche in senso fisico, e cioè di allarmi anti intrusione che hanno suonato, dal momento che si ha notizia di alcuni furti andati a segno e di altri tentati. Con le forze dell’ordine e in questo caso in particolare la polizia che non lasciano nulla di intentato, andando a bloccare il ladro di un’auto, ma con la preoccupazione che inevitabilmente è presente tra i residenti.
I RAID NELLE CASE 
Spaccate a finestre e sistemi di protezione: questo lamentano alcuni residenti nella zona tra Prepo e Ponte della Pietra, dove negli ultimi giorni si sarebbe assistito a una ripresa del fenomeno furti, C’è anche chi dice che certe situazioni vanno avanti da parecchio tempo, e che negli ultimi mesi diverse abitazioni sono state visitate dai ladri nella zona tra piazza Cherubini (a Prepo) e i palazzi di Ponte della Pietra, lungo via Settevalli. Anche nel fine settimana appena trascorso ci sarebbero state segnalazioni di furti andati a segno e altri tentati.
QUELLI NELLE AUTO 
Ruba un’auto e fugge, ma viene rintracciato grazie al sistema Gps: il giovane, prima di essere bloccato r denunciato dalla polizia, ha minacciato i proprietari con un cacciavite. Gli agenti della polizia di Stato di Perugia sono intervenuti nel parcheggio di un centro commerciale in zona San Sisto dove era stata segnalata la presenza di un’auto, rubata qualche ora prima, a Passignano sul Trasimeno. Il sistema di rilevazione Gps segnalava la presenza dell’auto proprio nella in zona. Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato i figli della proprietaria della vettura che, dopo aver ostruito l’uscita del veicolo con la propria auto, stavano discutendo animatamente con il presunto autore del furto, successivamente identificato come albanese, di 27 anni, irregolare sul territorio nazionale. 
Il 27enne, andato in escandescenza, aveva iniziato a minacciare i due fratelli con un cacciavite. Questo nonostante la presenza dei poliziotti, costretti a contenerlo «in sicurezza», mediante l’uso degli strumenti in dotazione. Sentiti i due fratelli, questi hanno spiegato di aver sorpreso l’uomo salire sull’auto della madre e, nel tentativo di evitarne la fuga, era nata una violenta colluttazione. I poliziotti, a quel punto, dopo aver accompagnato il 27enne al pronto soccorso per curare alcune abrasioni e contusioni riportate durante la lite, lo hanno portato in questura dove lo hanno denunciato per i reati di furto, lesioni, minacce e porto di oggetti atti ad offendere.
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