Foligno, Massimo Gubbini parla dopo il drammatico incidente in prova: «Non ricordo cosa è successo. La Quintana mi manca, forse vedrò la Giostra in tv»

Massimo Gubbini, cavaliere dle rione Giotti
di Giovanni Camirri
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Martedì 12 Settembre 2023, 07:12

«Dell’incidente non ricordo nulla». A parlare con Il Messaggero è Massimo Gubbini, il cavaliere del rione Giotti rimasto coinvolto in un gravissimo incidente mentre stava provando al Campo de li Giochi ad inizio luglio, dopo aver vinto la Giostra de La sfida di Giugno. A seguito di quell’incidente è morto il cavallo Ginger Beer che Gubbini stava testando. Gubbini è tornato a casa dopo un lungo periodo di ricovero e sta proseguendo nel percorso che lo riporterà verso il pieno recupero delle condizioni di normalità. Un percorso che ha già segnato un passo importantissimo quale è appunto quello del ritorno a casa.

«Come sto? Sto meglio e voglio ringraziare tutti quanti mi sono stati e mi sono vicini, primi fra tutti la mia famiglia, in questo momento complesso. Molti li ho già ringraziati e molti altri voglio farlo anche in questa occasione. Di quella caduta come dicevo non ricordo nulla anche perché sono stato tenuto in rianimazione sin dalle prime fasi del soccorso e mi sono risvegliato parecchi giorni dopo». Un incidente ancora tutto da capire le cui cause sono ancora da comprendere poiché si tratta di un episodio di fatto molto particolare difficile da comprendere anche in forza della non particolare velocità tenuta in quel frangente dal binomio. E in tanti si sono stretti intorno a Massimo Gubbini come lui stesso dice ancora: «Ho avuto tante testimonianze di stima e di affetto anche da chi non avrei mai pensato e ciò mi ha fatto ancor più piacere. Sto cercando di richiamare tutti gli amici e i conoscenti che mi hanno mandato messaggi e che hanno provato a contattarmi». Domenica  si correrà la Giostra della Quintana de La Rivincita e Massimo gubbini non sarà al Campo de li Giochi. «Non sarò al Campo e forse guarderò la Giostra in Tv anche per evitare ulteriori stress.

Questo momento lo sto vivendo male e se fossi li mi dispiacerebbe ancor di più non essere in pista. Ho piena consapevolezza che voglio proseguire nel percorso che sto seguendo. Voglio fare un grande augurio al rione Giotti affinché in pista faccia bene».

 Gubbini ha dimostrato ancora una volta di essere un signore sia nelle vita, che in pista che, e soprattutto, nei rapporti di correttezza con le persone. Un valore aggiunto che arriva all’indomani dell’evento che il rione Giotti ha promosso, domenica, per i 10 anni dalla prima doppietta rionale firmata proprio Gubbini, dai 30 della prima vittoria di Lorenzo Paci e dai 60 dalla prima vittoria rionale con Marcello Formica. Una carriera quintanara, quella di Massimo Gubbini che lo vide muovere i primi passi nel 1998 al rione Pugilli al fianco di Paolo Margasini. Diversi i destrieri preparati tra cui il mitico Uragano XIII. Poi nel 2002 il debutto con il Croce Bianca nello stesso anno, come raccontano gli annali quintanari, in cui il Pugilli fece debuttare Luca Innocenzi. Poi l’approdo al rione Spada, quindi ancora rione Giotti, poi Croce Bianca e di Nuovo Giotti. Nove le vittorie in carriera: 2010 Rivincita (Giotti) in sella a Baccani; 2011 Sfida (Giotti) in sella a Baccani; 2013 doppietta (Giotti) in sella a Lord Colossus, 2015 doppietta (Giotti) con Lord Colossus (Sfida) e Gioia Unica (Rivincita); 2019 Rivincita (Croce Bianca) su Super Magic; 2022 (Giotti) rivincita su Anna Aurora; 2023 Sfida (Giotti) Daytona Man.

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