Foligno, emergenza freddo: scatta il piano della Caritas Diocesana. Soccorso un senzatetto individuato sotto un ponte lungo il fiume Topino

Foligno, emergenza freddo: scatta il piano della Caritas Diocesana. Soccorso un senzatetto individuato sotto un ponte lungo il fiume Topino
di Giovanni Camirri
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 8 Dicembre 2021, 12:24

FOLIGNO - Emergenza freddo, Caritas in primissima linea. L’ultimo intervento, che ha visto entrare in azione gli operatori del Centro della Carità di Foligno insieme a direttore della Caritas Diocesana Mauro Masciotti, ai carabinieri a al 118 risale al tardo pomeriggio, e è andato avanti fino quasi alle 20, di lunedì. L’azione sinergica ha consentito di individuare e soccorrere un senzatetto 30enne da alcuni giorni presente in città che aveva cercato riparo ai margini del fiume Topino sotto una delle campate sel ponte della Ferrovia tra l’area di via via IV NoVembre e quella limitrofa di Prato Smeraldo. “Abbiamo avviato le ricerche di Questa persona – ha detto Masciotti a Il Messaggero – per verificarne le condizioni complessive e, come poi s’è reso necessario, per dargli un tetto che, seppur temporaneo, gli darà riparo dal gelo di questi giorni. Si tratta di azioni che come Caritas poniamo in essere ogni volta che se ne verifichi la necessità e che comunque rispondono a precisi protocolli e al massimo rispetto delle norme anti Covid. Casi, questi di cui ci occupiamo, che raccontano di vere, profonde e complesse situazioni di disagio a prescindere dalle cause scatenanti che l’hanno motivato. Voglio anche ricordare che quanto facciamo viene realizzato attraverso una prfonda collaborazione e sinergia con tutti i soggetti e gli enti interessati. Penso, in questo caso, ai carabinieri e al personale sanitario e anche a loro dico grazie – conclude Masciotti - per ciò che ogni giorno fanno”. Per comprendere ciò che il direttore Masciotti ha riassunto nella collaborazione corale, basta fare un passo indietro di un anno esatto. Corre anche quest’anno, come già ribadito 12 mesi fa, sui binari della solidarietà questo Natale reso diverso nel quotidiano dalla pandemia da Covid 19.

E corre grazie all’azione della Caritas Diocesana di Foligno e si muove livelli diversi. Il primo è quello che riguarda direttamente l’attività della Caritas che viene posta in essere ogni giorno senza soluzione di continuità e che ora, in una nuova formula, prosegue nel sostegno ai bisognosi. L’altro è un progetto che si fortifica ancor di più e che riguarda la collaborazione tra la Caritas guidata dal direttore Mauro Masciotti e la Sezione Polizia Ferroviaria di Foligno coordinata dal comandante Alessandro D’Antoni. Un ambito, quest’ultimo, che vede Masciotti indossare una doppia veste e cioè quella lavorativa di capostazione e quella solidale di direttore della Caritas. “Con la Polfer – aveva spiegato Masciotti a Il Messaggero – abbiamo attivato una collaborazione riassunta in ciò che abbiamo chiamato “I binari della Carità”. In treno viaggiano tantissime persone e altrettante frequentano la stazione. Non tutti hanno una vita serena e priva di preoccupazioni. Ci sono stati casi di disagio che abbiamo affrontato con la Polfer, ciascuno per le proprie competenze, dando corpo ad un risultato importante: l’aiuto. La polizia ferroviaria nel controllo in stazione, nei treni e lungo i binari, traccia un quadro della situazione e in quei casi di persone in difficoltà entriamo in azione noi andando a dare sostegno laddove serve”. Interventi che in questa fase interessano l’emergenza freddo ma che vengono calibrati giorno dopo giorno anche sulle emergenze per così dire stagionali come nel caso di un allarme caldo. E con l’occasione del periodo natalizio dalla Caritas Diocesana viene ribadito l’invito a diventare volontari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA