Terni, in fiamme la Celi di Stroncone

La Celi in fiamme
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Sabato 19 Dicembre 2015, 08:02 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 18:12

TERNI Ancora un rogo a Vascigliano di Stroncone. Questa volta ad andare in fiamme è stata la falegnameria Celi, dove da qualche giorno è cominciato uno sciopero a oltranza dei lavoratori, da mesi senza stipendio come hanno denunciato pochi giorni fa i sindacati.

Le fiamme sono divampate nella notte, intorno alle 4, per cause ancora in fase di accertamento. Sul posto i vigili del fuoco del comando di Terni che, non senza difficoltà, hanno domato l'incendio. Secondo una prima conta dei danni sono andati distrutti il capannone, con tutta la legna accatastata all'interno, e alcuni mezzi da lavoro. 

Dal 2009 ad oggi, quello alla Celi è il terzo grave incendio che colpisce l'area industriale di Vascigliano: il primo alla ditta di smaltimento rifiuti Ecorecuperi, poi a luglio di quest'anno è toccato all'azienda di materiali plastici Cores. 

«L’incendio che si è verificato all'interno di un magazzino del sito industriale della Celi Deen Production di Vascigliano di Stroncone - commenta Cristiano Costanzi, segretario generale della Fillea Cgil di Terni, pur non interessando direttamente il ciclo produttivo, non fa che accrescere le nostre preoccupazioni rispetto alla già critica situazione dell’azienda. Oltre al futuro occupazionale dei circa 30 lavoratori coinvolti, è evidentemente in gioco anche la loro salute e sicurezza. Come Fillea Cgil di Terni, in attesa che si faccia chiarezza sulle cause dell’incendio, siamo già impegnati nella tutela a 360 gradi dei lavoratori coinvolti, sia dal punto di vista della continuità occupazionale, che da quello della integrità e salute personale».

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