Terni, la Lega insiste: «Per la Treofan intervenga il ministro Patuanelli»

Terni, la Lega insiste: «Per la Treofan intervenga il ministro Patuanelli»
2 Minuti di Lettura
Giovedì 30 Luglio 2020, 09:00 - Ultimo aggiornamento: 09:02

TERNI Per la Treofan di Terni serve «un intervento immediato del ministro Patuanelli per riconvocare la proprietà Jindal, parti sindacali e lavoratori al tavolo del Mise e fare chiarezza»: lo chiedono i parlamentari umbri della Lega Virginio Caparvi, Riccardo Augusto Marchetti, Valeria Alessandrini, Luca Briziarelli, Barbara Saltamartini, Simone Pillon e Stefano Lucidi. «Si è perso troppo tempo su questa vicenda - scrivono in una nota - che vede a rischio una delle realtà economiche locali». «Lo stabilimento chimico di 
Terni - sostengono Caparvi, Marchetti, Alessandrini, Briziarelli e Saltamartini -rappresenta un'eccellenza umbra e italiana, i cui livelli produttivi e occupazionali non possono essere messi in discussione». Per i parlamentari leghisti non è possibile «accettare che le competenze umbre vengano svendute in altre parti del Paese o del mondo e che tali eccellenze vengano spolpate per mere ragioni di cassa, tanto più che l'azienda in passato ha usufruito di solidi contributi statali per il potenziamento industriale». La Regione, ricordano ancora i parlamentari della Lega, «per il tramite dell'assessore Fioroni è sempre stata vicina ai lavoratori, dichiarandosi disponibile a mettere in campo tutti gli strumenti economici per sostenere la ripresa della Treofan». «Ora - aggiungono - deve essere il Governo a fare la sua parte, magari pensando meno alla cassa integrazione e al blocco dei licenziamenti e facendo un passo in avanti nella definizione di serie politiche di sviluppo economico. Il ministro Patuanelli - concludono i parlamentari della Lega - convochi immediatamente la proprietà Jindal al tavolo del Mise con l'obiettivo di giungere a un serio piano industriale di rilancio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA