Un regalo migliore di compleanno non poteva farselo. Luciano Darderi, che mercoledì festeggerà i 22 anni, vince a Cordoba il primo titolo Atp della sua giovane e promettente carriera. Contro Facundo Bagnis, 33enne mancino argentino con mille battaglie sul rosso alle spalle, non c'è stata partita. Darderi, che proveniva (come il suo avversario), dalle qualificazioni, si è imposto con un netto 6-1, 6-4 in un match che si è appena complicato nel secondo set al termine di un'ora e 24 minuti di gioco. Un successo importante che gli consente di irrompere alla 76esima posizione mondiale (+60 in sette giorni) e diventare il sesto italiano nel ranking alle spalle di Sinner, Musetti, Arnaldi, Sonego e Cobolli.
Sentiremo parlare ancora a lungo di questo ragazzo italo-argentino nato nei dintorni di Buenos Aires, ma adottato tennisticamente dal nostro Paese dove si è trasferito all'età di dieci anni.
È il secondo titolo Atp dell'anno dopo Sinner
Oggi l'Italia celebra il secondo titolo Atp dell'anno dopo il trionfo di Sinner agli Australian Open. Un Sinner che proprio questa settimana rientra a Rotterdam mente Darderi prosegue lo swing sudamericano su terra da domani a Buenos Aires dove ha ottenuto uno special exempt per il tabellone principale. Gran dritto, ottimo servizio, rovescio bimane migliorabile, Darderi sembra il prototipo del giocatore solido sul rosso. Non ha forse il talento del campionissimo, ma le premesse sono ottime per una bella carriera su terra (che è chiaramente la sua superficie preferita). Prima finale Atp e prima vittoria, dinostrando carattere contro un avversario più abituato ed esperto. E il buongiorno si vede sempre dal mattino.