«Volevo giocare nella Lazio», esce il libro dedicato al simbolo biancoceleste Vincenzo D'Amico

Da oggi parte la vendita del libro dedicata all'ex Golden Boy biancoceleste. Mercoledì a Latina invece ci sarà la presentazione

«Volevo giocare nella Lazio», esce il libro dedicato al simbolo biancoceleste Vincenzo D'Amico
di Valerio Marcangeli
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Venerdì 19 Aprile 2024, 16:42

«Volevo giocare nella Lazio». Si intitola così l'omaggio per il Golden Boy biancoceleste, Vincenzo D'Amico, scomparso lo scorso 1 luglio a Roma. Nel libro dedicato all'ex calciatore, scritto dall'autore Gianluca Atlante, è presente anche la prefazione di Bruno Giordano e la postfazione di Italo Cucci. Da oggi è in vendita nelle librerie e online, mentre la presentazione ufficiale ci sarà al Circolo Cittadino di Latina mercoledì 24 aprile alle 17, con la partecipazione della famiglia D'Amico, alcuni ex compagni del celebre scudetto del '74 come Giancarlo Oddi, Franco Nanni più i figli di Maestrelli, Pulici e Re Cecconi. Infine in rappresentanza della Lazio ci sarà l'aquila Olympia col falconiere Juan Bernabè.

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«Volevo giocare nella Lazio»: esce il libro dedicato a Vincenzo D'Amico

«Volevo giocare nella Lazio» è un libro nel quale Gianluca Atlante, giornalista professionista alla pubblicazione del suo quarto lavoro letterario, accende i riflettori su Vincenzo D'Amico, «O'rey di piazza Roma» e il suo innato talento. Il grande numero 10 della storia del nostro calcio a non aver messo d'accordo il proprio talento con l'azzurro della Nazionale. Tutto parte dall'oratorio salesiano della sua città, amata e difesa: Latina. Poi La Lazio, l'infortunio al ginocchio, lo scudetto a diciannove anni con una squadra «dannata», il viaggio lampo a Torino, sponda granata e il ritorno al capezzale di una Lazio in balia di mari agitati. I due gol in un derby impari, i tre al Varese per evitare la Serie C, la famiglia, il fratello Rosario, i figli Matteo o Niccolò e l'amore per Simona, la compagna dell'ultimo viaggio dal Portogallo in paradiso.
La storia di un uomo capace di illuminare a giorno campi in erba e pozzolana. Il romanzo di un calciatore d'altri tempi.

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