Lazio promossa anche alla seconda uscita estiva. Dopo i 16 gol segnati contro l’Auronzo, stavolta i biancocelesti ne rifilano 5 al Primorje, club di seconda serie slovena. La squadra di Sarri, alle prese con le classiche rotazioni di inizio stagione, ha risposto di nuovo presente con cinque reti segnate da tutti marcatori diversi e soprattutto tutti attaccanti. Al solito Immobile si sono aggregati Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni (su rigore) e Gonzalez. Il prossimo appuntamento sarà domenica contro la Triestina, quando verrà poi presentata la rosa ed è atteso anche il presidente Lotito.
Tridente scatenato: subito 3-0
Pronti, via: Sarri cambia qualcosina rispetto alla sfida con l’Auronzo. Tra i pali stavolta c’è Provedel, all’esordio stagionale. La difesa è formata da Lazzari e Marusic sulle fasce con Casale e Romagnoli in mezzo. Cataldi parte titolare con Vecino e Luis Alberto ai suoi lati, mentre in attacco rifiata Zaccagni con Felipe Anderson e Pedro che assistono Immobile. Il primo tempo è un vero e proprio show del reparto offensivo con tre centri in 21 minuti. Il primo lo segna Pedro con un dolce scavetto su assist di Immobile. Poi lo spagnolo ricambia il favore a Ciro su un classico movimento in profondità e, non contento, manda in porta anche Felipe Anderson per il tris. Un risultato che resta tale fino al duplice fischio, con prima qualche polemiche dei giocatori biancocelesti per qualche mancato fischio dell’arbitro Prontera.