Rio 2016, apre Casa Italia, benvenuti in Paradiso: natura e design per il quartier generale azzurro ai Giochi

Casa Italia
di Gianluca Cordella
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Mercoledì 3 Agosto 2016, 12:03
dal nostro inviato
RIO DE JANEIRO Il grande giorno azzurro è arrivato e, a livello iconografico, sarà da brividi. Oggi apre ufficialmente i battenti Casa Italia e, per festeggiare l'evento, il Cristo Redentore che si staglia sulla montagna del Corcovado verrà illuminato con il Tricolore. Ci sarà anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi che, più tardi, sarà anche ospite della struttura da sogno scelta del Coni come base, ma non solo, della spedizione azzurra ai Giochi brasiliani.
L'avventura italiana a Rio parte dunque da Joà, nella zona ovest della metropoli, nel punto in cui, spiega Diego Nepi, direttore marketing e sviluppo del Coni, «il sole bacia il mare». Le parole sono della cantante Maria Gadù e della sua Shimbalaie, tormentone di qualche estate fa, ma calzano a pennello con quella che è l'idea alla base del progetto. «Partiamo a due anni esatti dal giorno in cui io, il capo delegazione Carlo Mornati e il capoufficio stampa Danilo Di Tommaso mettemmo piede su questa meravigliosa isola ricorda Nepi La scegliemmo perché è un posto magico e perché rappresenta tutto quello che ci aspettiamo da Rio. E poi c'era un aspetto che è molto importante: il fatto che da lì si domina la città, si può ammirare tutta Rio con le sue meraviglie. Era una struttura abbandonata da 20 anni che, grazie a una magia architettonica, è diventata una diamante purissimo».

DAL PASSATO AL FUTURO
Tecnologia e innovazione, ma anche tradizione e promozione del made in Italy sono le linee guida che hanno animato tutto il progetto. Il Club Costa Brava è collegato alla terra ferma solo da un lunghissimo ponte di 98 metri. «E' un collegamento verso il mondo spiega ancora Nepi Farà fare quasi un viaggio introspettivo agli atleti che ci raggiungeranno per celebrare i propri trionfi. Per questo abbiamo sempre detto che Casa Italia è un media vero e proprio». Oltre che un punto di riferimento per la squadre e tanto per tornare al ponte un trait d'union con Roma 2024. «La nostra campagna di comunicazione è Pronti a volare per sottolineare che i sogni non si raggiungono stando con i piedi per terra». Per il sogno dei Giochi romani è sbarcato a Rio anche il presidente del Comitato promotore Luca Cordero di Montezemolo, atteso da una serie di incontri con i membri del Cio proprio per parlare della candidatura della Città Eterna.

L'AGENDA
Con la festa di Casa Italia comincia il soggiorno carioca del premier che domani sarà al Villaggio Olimpico per la cerimonia dell'alzabandiera della delegazione italiana. Dopo aver assistito alla cerimonia inaugurale del 5 allo stadio Maracana, Renzi chiuderà la parentesi olimpica il giorno dopo assistendo alla gara in linea di ciclismo con Nibali e Aru, si spera, protagonisti.