Tirreno Adriatico: Milan vince l'ultima tappa, ma la corsa è di Vingegaard

Il ciclista classe 1997: «Sono davvero molto felice di questa vittoria, il Tridente è il trofeo più bello del mondo del ciclismo»

Tirreno Adriatico: Milan vince l'ultima tappa, ma la corsa è di Vingegaard
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Domenica 10 Marzo 2024, 19:30

Un’altra magia di Jonathan Milan fa sorridere l’Italia a meno di una settimana dalla Milano-Sanremo. Il corridore friulano si è imposto nella tappa finale della Tirreno-Adriatico 2024, 154 km con partenza e arrivo a San Benedetto del Tronto. Una volata davvero imperiosa quella di Milan, che ha sfruttato a pieno il lavoro dei propri compagni, in particolare quello di Simone Consonni, che dopo la tappa era davvero stremato per lo sforzo profuso. I continui attacchi della Uno-X hanno costretto la Lidl-Trek a fare gli straordinari: Consonni ha quindi dato fondo a tutte le sue energie, lanciando perfettamente Milan verso il successo finale. Chiude secondo Alexander Kristoff, mentre sul podio di giornata troviamo un altro italiano che ben conosce le volate, Davide Cimolai, che sta attraversando un momento di forma significativo. Jasper Philipsen si deve accontentare della quarta posizione: il grande favorito della vigilia ha dovuto alzare bandiera bianca in un arrivo che, sulla carta, era particolarmente favorevole a un uomo veloce come lui.

Per Jonathan Milan è il terzo successo stagionale, il secondo alla Tirreno-Adriatico 2024, e ora può guardare alla Milano-Sanremo con fiducia. La Lidl-Trek porterà uno squadrone per fronteggiare i due grandi favoriti, Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel. Jonathan Milan si giocherà le proprie carte in volata, mentre Jasper Stuyven e Mads Pedersen avranno il compito di attaccare. 

La corsa dei due mari viene invece vinta da Jonas Vingegaard nella giornata in cui la Visma - Lease a Bike si porta a casa anche la Parigi-Nizza con Matteo Jorgenson. «Sono davvero molto felice di questa vittoria, il Tridente è il trofeo più bello del mondo del ciclismo - ha spiegato Vingegaard - è stata una giornata splendida, sono felice anche del trionfo di Jorgenson perchè significa che tutti noi, come squadra, abbiamo lavorato molto bene in inverno.

Il mio prossimo impegno sarà al Giro dei Paesi Baschi: non vedo l’ora di confrontarmi con Remco Evenepoel e con il mio ex compagno Primoz Roglic. Sarà strano correre contro di lui».

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