Le immagini non gli lasciano dubbi e il direttore di gara estrae il cartellino rosso all'indirizzo del centrocampista genoano. E assegna all'Udinese una punizione dal limite. Perin sventa il pericolo neutralizzando la conclusione insidiosa di De Paul. Sotto di un gol e con un uomo in meno, Juric ridisegna il Genoa con Omeonga al posto di Pandev. Ma a sfiorare il raddoppio in un paio di occasioni, tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, è ancora l'Udinese. Pericolosa con Lasagna e Jankto. È il Genoa, per tutta la ripresa, e pur con l'uomo in meno, a fare possesso palla, seppure sterile. Dall'altra parte nemmeno l'Udinese riesce a risvegliare la partita, arretrando il baricentro in fase difensiva. Copione di una gara che per gli ultimi 10' più recupero le due squadre tornano a giocare alla pari, 10 contro 10, per l'espulsione di Pezzella. Il difensore, entrato al posto di Samir, resta in campo appena 5' prima di meritarsi un rosso diretto per un brutto e inutile intervento su Omeonga. Ma l'assedio finale ospite si chiude con un nulla di fatto.
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