Corre verso gli Europei, il treno della Serie A. Da Dzeko a Pjanic, da Perisic a Pogba e Khedira sono tanti i giocatori tesserati per le squadre del nostro campionato ad aver giocato le amichevoli fra nazionali durante l’ultima settimana. I due romanisti della Bosnia, ad esempio, hanno regalato ai compagni la vittoria contro la Svizzera, mentre con lo juventino della Germania, Khedira, e con l’altro giallorosso, Rudiger, la stampa tedesca si è addirittura complimentata per la bontà delle prestazioni offerte. Buona anche le prove del bosniaco Zukanovic, ben avviato lungo la strada che condurrà alla Francia.
Votato all’agonismo e portato per le due fasi, Nainggolan non è riuscito invece a evitare la sconfitta del Belgio in Portogallo. Come pure il napoletano Mertens, del resto. Rimanendo nella mappa partenopea, Hamsik si è viceversa confermato uno dei perni della Slovacchia.
In tema di bianconeri, va detto che Pogba è diventato ormai uno dei cardini della Francia di Deschamps. Quanto allo spagnolo Morata, del Bosque l’ha impiegato poco, e lui, Alvaro, ha un poco deluso le attese. Al contrario la Croazia si è colorata di Serie A nell’arco di tre giorni: perché a risolvere la partita con Israele sono stati gli interisti Perisic e Brozovic; a contribuire al pareggio con l’Ungheria, lo juventino Mandzukic.
Nella Serbia, Ljajic gode della stima e della fiducia del ct Curcic. Fatica ancora a ritagliarsi uno spazio fisso nella porta della Polonia, il romanista Szczesny. Ma, da qui all’inizio degli Europei, ogni dettaglio potrà capovolgersi, o perdere significati e acquistarne di imprevisti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA