LA SFURIATA DI TOTTI
E così effettivamente è stato: quando Totti si è fatto portavoce della protesta definendo una vergogna l’operato degli arbitri, molti tifosi sono ritornati con la mente al 2014 quando le sviste dell’allora direttore di gara Rocchi hanno segnato Juventus-Roma. «Totti ha fatto il dirigente e romanista e da quattro sberle al VAR», «Si è comportato da Capitano fuori dal campo», «Solo con lui la Roma riesce a farsi sentire, speriamo che cambi qualcosa».
TOTTI VS SPALLETTI
Ma a tenere banco nel post gara sono state anche le dichiarazioni di Spalletti sull’ex numero 10: «Si dice che io l'abbia mandato via da Trigoria. Io non ho mandato via nessuno. Siccome era Totti ed era il Capitano, gli ho detto che non avrebbe fatto parte della panchina quel giorno lì. E siccome era un giocatore importante, non potevo portarlo nella riunione e dirgli che non giocava». Una diatriba infinita, insomma, a cui i tifosi hanno messo benzina sul fuoco: «Avrebbero potuto vendere i biglietti per il post-partita e non sarebbero stati soldi sprecati», «Furbo Spalletti, parlando della sua espulsione e di #Totti senza che nessuno glielo chiedesse, evita tutti i discorsi sulla partita e sui favori arbitrali», «Ci siamo lasciati meglio io e la mia ex moglie rispetto a Spalletti e Totti», «Spalletti vuole davvero bene alla Roma ed è per questo che non ci sta a passare per nemico pubblico in casa sua», «Il problema dell’Inter è Spalletti perché non sa stare sereno lo prendono in giro tutti perché è un personaggio imbarazzante. Ha ragione Totti». C’è anche chi, invece, dà ragione al tecnico nerazzurro: «Totti è solo un calciatore che ha perso l’occasione per ritirarsi al momento giusto», «Stasera si conferma che Totti è stato mandato a casa dalla società e Spalletti è stato il parafulmine, perché era più facile. A Roma è ora che aprano gli occhi. Totti non ha fatto una gran figura», «Complimenti a Spalletti per la sua onestà sul rapporto avuto con Totti nell’ultimo anno alla Roma».
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