«Difficile dire se mentalmente la squadra sia pronta, si verificherà solo in campo. Ma penso che siamo pronti. Dal punta di vista fisico invece abbiamo lavorato duramente e non ci sono incognite - assicura Strootman -. È stato molto importante per Di Francesco poter cominciare a lavorare con la rosa praticamente al completo sin dal primo giorno di ritiro. Abbiamo passato almeno sei settimane insieme. Un periodo lungo dove il tecnico ha continuato a preparare il suo gioco. Abbiamo fatto una buona stagione l'anno scorso, ma possiamo migliorare ancora. Sappiamo cosa dobbiamo fare per crescere». E una mano in tale senso servirà anche dai nuovi acquisti. «Kluivert? È giovane e forte. Un grande colpo - sottolinea Strootman parlando del connazionale -. Ha ampi margini di miglioramento e sta facendo bene. È molto veloce nell'uno contro uno e si vede che ha tante qualità. Può dare tanto a centrocampo». Dove ci saranno anche Cristante e l'ultimo arrivato Nzonzi: «Il primo fisicamente è molto forte, ancora giovane, ma con esperienza in Serie A e quindi sa già da ora cosa deve fare. Un ragazzo di grande futuro che si è già inserito bene nel gruppo. Steven? Altre squadre lo volevano, ma ha scelto la Roma ed è un bel segnale per noi. È un giocatore esperto e può dare tanto». Magari già da domenica in occasione del debutto stagionale col Torino. «È una squadra forte, è sempre difficile vincere lì. Non sarà facile neanche quest'anno. Bisognerà stare attenti per tutti i 90 minuti» conclude Strootman.
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