Roma, battuto 3-1 anche il Perugia. In gol Dzeko e doppietta di Mancini

foto MANCINI
di Ugo Trani
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Mercoledì 31 Luglio 2019, 22:28 - Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 00:09

Dal nostro inviato
PERUGIA - La Roma è in costruzione e si sa. Non è completa, né perfetta. Insomma non è ancora quella vera, anche se poi al Curi, nella notte in cui finalmente si fa vedere dal pubblico dopo 5 amichevoli giocate a porte chiuse, vince 3-1 contro il Perugia, avversaria di serie B. Si alza l'asticella. E Fonseca prova a lasciare la sua impronta dopo 3 settimane di lavoro. Ogni tentativo del portoghese va apprezzato. Ha bisogno, però, di qualche rinforzo di primo piano. In mezzo alla difesa, a centrocampo (Veretout è, per ora, out) e sicuramente davanti. Il timbro per il successo è vecchio, con Dzeko, cioè il centravanti che sta per andar via. Ma c'è anche il nuovo, con la doppietta di Mancini. La qualità è nell'attaccante, la fisicità nel difensore.
LUCI E OMBRE
C'è il pressing e si vede l'aggressività. La somma certifica l'impegno chiesto dai tifosi che lo ricordano, per iscritto, anche nel settore ospiti del Curi. La Roma gioca alta e segna con Dzeko che ha accanto Zaniolo. Il doppio centravanti, più Under e Perotti a qualche metro. Giallorssi all'assalto, con gli esterni offensivi che fanno spazio ai terzini Florenzi e Spinazzola. Ma sbilanciandosi non basta la copertura del tandem Diawara, ancora acerbo, e Pellegrini, al debutto stagionale e in rodaggio nel ruolo. La difesa è scoperta, Mancini e Fazio faticano, infilati anche da qualche lancione improvviso. Dopo il raddoppio di Mancini, su palla sfuggita al portiere Vicario dopo il corner di Pellegrini, il gol di Iemmello che fa sentire in partita Oddo. Il suo Perugia è indietro, anche perché ha giocato solo con 2 formazioni dilettanti e ha iniziato gli allenamenti da poco più di 2 settimane.
BASE DI PARTENZA
Fonseca per sette-undicesimi schiera la formazione titolare. Ora aspetta il sostituto di Manolas e magari quello di Dzeko. Pau Lopez entra nella ripresa ed è decisivo. Schick è intraprendete: Vicario, però, non lo fa esultare. Benino Antonucci. Kolarov, prima del recupero, da corner fa festeggiare ancora Mancini. di testa. In attesa del gioco, va bene sfruttare ogni palla inattiva. Con lo specialista.

PERUGIA-ROMA 1-3

PERUGIA (4-3-2-1): Vicario (16' st Leali); Rosi (1' st Mazzocchi), Gyömber (1' Rodin), Sgarbi (22' st Falasco), Di Chiara (16' st Nzita); Falzerano (16' st Kouan), Carraro (22' st Bianchimano), Dragomir (16' st Ranocchia); Fernandes (16' st Manconi), Bonaiuto (10' st Melchiorri); Iemmello (22' st Capone). In panchina: Ruggiero, Bianco, Konate, Moscati, Settimi, Ngawa. Allenatore: Oddo.
ROMA (4-2-3-1): Mirante (1' st Pau lopez); Florenzi (1' st Karsdorp), Mancini, Fazio (1' st Jesus), Spinazzola (1' st Kolarov); Pellegrini (1' st Cristante), Diawara (1' st Nzonzi); Ünder (22' st Zaniolo), Zaniolo (1' st Antonucci), Perotti (1' st Kluivert); Dzeko (1' st Schick). In panchina: Fuzato. Allenatore: Fonseca.
Arbitro: Feliciani.
Reti: 8' pt Dzeko, 21' pt Mancini, 35' pt Iemmello, 44'st Mancini.
Note: spettatori 17.277

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