Roma, Dzeko in versione operaio. Pellegrini raggio di luce

foto MANCINI
di Alessandro Angeloni
3 Minuti di Lettura
Domenica 20 Gennaio 2019, 10:03
La perla di Zaniolo, gli studi in difesa di Karsdorp, il ritorno al gol di El Shaarawy. Dzeko c’è ma non troppo.
OLSEN 6
Sui gol può fare poco e niente. Qualche leggerezza nelle uscite, alte e basse. Prestazione col brivido, ma senza particolari drammi.
KARSDORP 6,5
Fa cose molto valide, specie in fase offensiva, vedi palla lunga per Elsha in occasione del (rigore) raddoppio. Si mostra studente provetto in difesa, ma il voto è ancora basso. Il ragazzo deve applicarsi di più. Ma due gare consecutive da titolare son tanta roba, visti i trascorsi.
MANOLAS 6
Gioca di nervi, abbatte gli avversari e si traveste da muro. Non all’altezza delle vecchie prestazioni, è giustificato dall’infortunio muscolare, dal quale è uscito non da molto tempo.
FAZIO 6
Timido in avvio, poi alza piedi, testa e petto. Sgraziato, a volte: non bada certo all’estetica quando c’è da evitare il rischio.
KOLAROV 7,5
Strapotere fisico e tecnico, De Silvestri viene spolverato via con facilità. Il rigore è perfetto. E’ tornato Rambo. Continuo, ispirato, cattivo.
CRISTANTE 7
Pasticcio in occasione della rete di Rincon, ma la sua forza, la continuità nella corsa, gli inserimenti, si notano prima e dopo quella rete. Conferma.
PELLEGRINI 7
Un primo tempo molto brillante, l’avvio di ripresa con qualche errore, tipo spia di un piccolo calo fisico e di testa. L’assist per El Shaarawy lo riaccende e da quell’attimo torna a dominare.
UNDER NG
Si arrende al primo scatto: infortunio muscolare numero 26.
ZANIOLO 7,5
Il gol è un mix di genio e forza. Tante giocate poi, sono di altissimo livello. A volte strappa l’applauso e si ferma, non sa che lì, proprio a un passo, c’è l’ovazione. Quella che non viene fatta proprio a tutti.
KLUIVERT 5,5
Si perde in molte giocate: decide di crossare quando è meglio calciare e viceversa. Poco lucido, a destra stavolta non sfonda.
DZEKO 6
Partita buona, da operaio, al servizio della squadra, dà respiro specie nei momenti complicati. Certo, quel gol che buca si definisce - a tutti gli effetti - “mangiato”. Non è in condizione ottimale, si vede. Ma nonostante questo è importantissimo. Il gol gli manca, e all’Olimpico addirittura non timbra da aprile.
EL SHAARAWY 7,5
I primi dieci minuti sono da mani nei capelli, anzi nella cresta: entra a freddo e non gli riesce niente. Poi, si accende come una lampada. Click, il rigore procurato. Click, il gol della vittoria. Cinquantesima rete in serie A.
SCHICK 6
Entra con lo spirito giusto, lotta, rincorre e sfiora anche il gol. Bene.
SANTON NG
Va a mordere i polpacci ad Aina, che stava creando problemi a chiunque.
DI FRANCESCO 7
Quarta vittoria consecutiva, un gioco che funziona bene a tratti. La rimonta subito fa rivenire gli incubi e quella convalescenza che non finisce mai. Si rivede il quarto posto, per ora.
GIACOMELLI 5,5
In campo si alzano i gomiti, se ne accorge sempre con qualche secondo di ritardo. Il fallo di mano di Lyanco andava rivisto.
Alessandro Angeloni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA