Roma, Pallotta: «Chiedo scusa ai tifosi». Ma la Sud è dura: «Siete tutti colpevoli, sparite»

L’ennesima brutta figura arrivata contro lo Spezia in Coppa Italia (Roma eliminata ai rigori) ha fatto andare su tutte le furie i tifosi della curva Sud: «La società continua a non esistere, non è stato preso alcun provvedimento dopo l'ennesima figura di m***» scrivono in un comunicato gli ultras giallorossi. «Pallotta ha intascato i 20 milioni di euro della Champions League ed è sparito. Il nostro direttore sportivo (Sabatini, ndr) è concentrato sulla partita di domani in cui scende in campo la sua squadra del cuore (il riferimento è alla Lazio che giocherà contro l'Udinese ndr). I giocatori si prenderanno il loro ricco stipendio come l'allenatore».

STADIO VUOTO
Gli ultras, in protesta contro le rigide norme in materia di sicurezza emanate dal prefetto di Roma Franco Gabrielli, stanno disertando lo stadio Olimpico ed invitano tutti i tifosi a fare lo stesso: «Domenica 20 dicembre, in occasione di Roma-Genoa, la Curva Sud invita tutti gli altri settori, dalla curva alla tribuna, a rimanere a casa. Indifferenza totale. C’è modo e modo di perdere sul campo e voi avete perso senza dignità, senza lottare, senza sudare, senza amore. Sparite dalla nostra vista, siete tutti colpevoli!"

LE SCUSE DI PALLOTTA
Il presidente Pallotta in tarda serata affida a twitter le proprie scuse: «A nome mio e della società chiedo scusa ai tifosi per la partita di oggi. Le mie congratulazioni allo Spezia». Poche battute che con ogni probabilità non serviranno a sanare il malcontento che in queste ore si sta diffondendo in città.