Roma, carica e concentrazione a Trigoria alla vigilia del Bodo: fuori Zaniolo

Roma, carica e concetrazione a Trigoria alla vigilia del Bodo: fuori Zanolo. La formazione
di Gianluca Lengua
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Mercoledì 6 Aprile 2022, 13:16 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 11:27

Il cielo è grigio sopra Trigoria, la temperatura sfiora i 12 gradi e un vento freddo costringe Mourinho a indossare il cappuccio della felpa. Il tecnico è seduto in panchina in attesa che la squadra arrivi per l’allenamento, l’aspetterà 25 minuti perché alcuni esercizi in palestra hanno preso più tempo del dovuto. Intanto, sul campo B (quello accanto al Testaccio dove c’è il portoghese) ci sono Spinazzola e Zaniolo assieme a dei preparatori. Il primo è di animo positivo, calcia il pallone con discreta potenza, effettua cambi di direzione, allunghi e trova anche il tempo di scherzare; Nicolò è più taciturno, vorrebbe esserci per il quarto di finale d’andata in Norvegia, ma dovrà rimandare, magari giocherà all’Olimpico domenica contro la Salernitana.

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La squadra entra in campo poco prima delle 12 (non c'è Veretout), il “sentiment” che anima il gruppo è positivo, ma appena comincia la seduta le bocche si chiudono e il volto diventa più serio: riscaldamento, cambi di direzione, passaggi con il pallone, tattica e partitella.

A rompere il ghiaccio ci pensa il vice di Mourinho Salvatore Foti che, per spiegare un esercizio sui cambi di direzione, carica la squadra: «L’ultimo che arriva ha la mamma ….».

Un modo, forse discutibile, per stimolare il gruppo a dare il massimo. Mourinho, intanto, per circa 15 minuti è a colloquio con Tiago Pinto, ma con gli occhi non si perde mezzo movimento del gruppo. Nel primo pomeriggio la partenza per Bodo e in serata (ore 19) la conferenza stampa del tecnico e Felix. Il ghanese domani non partirà titolare, giocherà Abraham come terminale offensivo, dietro di lui Pellegrini e Mkhitaryan. A centrocampo Karsdorp, Cristante, Oliveira e Zalewski che potrebbe cedere il posto ad El Shaarawy, in difesa Mancini, Smalling e Ibanez (o Kumbulla). Insomma, una Roma titolare per ipotecare il passaggio del turno e vendicare il 6-1 del girone.

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