Napoli, De Laurentiis su Mourinho: «È un bravo allenatore, ma non c'entra nulla con noi. Osimhen andrà al Real, al Psg oppure in Premier»

Il presidente degli azzurri: «È stato il tecnico della Roma e adesso può andare altrove, non in Italia. Non c'entra nulla con noi»

Napoli, De Laurentiis su Mourinho: «È un bravo allenatore, mi è simpatico, ma non c'entra nulla con noi. Osimhen andrà al Real, al Psg oppure in Premier»
di Pasquale Tina
2 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Gennaio 2024, 17:22 - Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 18:36

Josè Mourinho non sarà l'allenatore del Napoli nella prossima stagione. La conferma è arrivata da Aurelio De Laurentiis, al termine dell'assemblea di Lega: «È stato l'allenatore della Roma e adesso può andare altrove, non in Italia. È un tecnico bravo e racconta un certo calcio. Amo il popolo portoghese, ma Mou andrà all'estero. Non c'entra nulla con noi». Il numero uno azzurro ha voluto così mettere un freno alle tante voci sullo Special One che non è un obiettivo del Napoli in panchina.

Lazio-Napoli, lo scontro diretto tra due squadre a caccia del quarto posto: tra Sarri e Mazzarri round Champions

Su Osimhen

De Laurentiis, invece, ha confermato l'epilogo della vicenda Osimhen. Il rinnovo di contratto è servito soltanto ad agevolare al meglio una sua cessione in estate: «Lo sapevamo tutti dalla scorsa estate. La nostra trattativa è stata lunga e amicale, allungavamo il brodo, ma andrà al Real Madrid, al Psg oppure in Premier League». Diverso, invece, il discorso relativo a Piotr Zielinski: «È un bravissimo ragazzo, sta con noi da otto anni e a volte certe storie lunghe finiscono da sole. Sarei pronto a tenerlo con me, ma se il suo procuratore si è fatto attrarre dalla puzza o dall'odore dei soldi avrà convinto il giocatore ad andarsene da Napoli. Pensate che da me percepisce di più di quanto guadagnerebbe all'Inter. Ho detto a Marotta in modo scherzoso che non si sta comportando bene».

La chiusura è sul calciomercato: «Siamo stati penalizzati dalla Coppa d'Africa, ci mancano due giocatori per tante partite e quindi bisogna intervenire. Ostigard? Per ora serve a noi, prima delle cessioni, dobbiamo valutare i nuovi acquisti.

Mazzarri ha fatto un grande lavoro finora nonostante le tante difficoltà. Mi è molto simpatico».

© RIPRODUZIONE RISERVATA