Giampaolo rischia grosso: «Pensiamo solo all'interesse del Milan»

Giampaolo rischia grosso: «Pensiamo solo all'interesse del Milan»
di Salvatore Riggio
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Venerdì 4 Ottobre 2019, 13:41 - Ultimo aggiornamento: 15:37

Vigilia tesa in casa Milan. Per Marco Giampaolo può essere l'ultima spiaggia: «Conta solo la squadra»

Squadra. «I giocatori devono dare la vita per la maglia, non per me. La squadra credeva e crede nelle mie idee. Bisogna essere forti nelle sconfitte, c'è da soffrire ed essere attenti ai dettagli».

Milan. «Dopo quattro sconfitte in sei partite è normale che sia tutto nero. Anche in questo caso bisogna avere equilibrio, non credo sia il momento di dare giudizi definitivi. So che la squadra ha ampissimi margini di miglioramento, soprattutto dal punto di vista mentale».

Peso. «Non bisogna ragionare sull'io, ma sul noi. Domani è importante per il Milan. Gli interessi individuali non contano nulla».

Atteggiamento. «Le sconfitte intaccano il morale dei calciatori. Chi pensa che ne fregano, si sbaglia. Abbiamo analizzato i nostri errori, ci siamo confrontati. Abbiamo messo in atto tutte quelle strategie per superare il momento difficile».

Crisi. «Nessuno si aspettava questa situazione. Purtroppo sta andando così, ma dobbiamo uscire da questo momento negativo».
Piatek. «Il Milan non può rinunciare al suo attaccante più prolifico. Se non li fa lui i gol, chi li fa? Non possiamo rinunciare al nostro capocannoniere. Gli uomini importanti devono stare in trincea».

Bilancio. «Dove è finito il maestro Giampaolo? Sono abituato a soffrire calcisticamente parlando. Ma devo continuare a lavorare per smentire chi mi critica».
 

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