Nazionale, Mancini rinnova fino al 2026 e convoca il giovane centravanti Raspadori

Raspadori
di Ugo Trani
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Martedì 18 Maggio 2021, 12:04

Copione rispettato: la firma per altri 4 anni con la Figc e la lista extralarge di 33 pre-convocati per l’Europeo. Roberto Mancini, prima di presentare il suo gruppo, va all’incasso. Ottenuto il rinnovo automatico fino al mondiale 2022 in Qatar con la qualificazione al torneo continentale, ecco anche l’annunciato prolungamento che gli permetterà di restare alla guida dell’Italia per altre due competizioni, l’Europeo del 2024 in Germania e il mondiale del 2026 in Messico, Canada e Usa. Sono passati 30 anni non solo dalla scudetto storico con la maglia blucerchiata: domani l’anniversario che lo ha spinto a mettere per iscritto quella favola con il gemello Gianluca Vialli che ora lo affianca anche in Nazionale e con gli altri compagni dell’impresa «epica». (da oggi in vendita il libro La bella stagione, Mondadori). «La Nazionale somiglia alla Sampdoria: i giocatori sono amici come lo eravamo noi» ammette Mancini. E ricorda bene che, sempre nel 1991, il «suo» ct Azeglio Vicini chiuse l’avventura con l’Italia, ultimo ad aver resistito per almeno 5 anni sulla panchina azzurra. 

PATTO PER LA VITTORIA
Mancini, insomma, raddoppia. Durata e anche stipendio che, tra bonus (per i risultati) e diritti di immagine (girati alla Figc), sarà di 4 milioni e non più di 2, come da accordo, ormai di qualche settimana fa, con il presidente Gabriele Gravina. «È un investimento della Federcalcio per il futuro. Lo dovevamo ai tifosi. Sono molto contento: abbiamo voluto dare continuità al suo programma. Lui ha accettato un ingaggio inferiore rispetto a quello che potrebbe garantirgli un club. Vogliamo fare un percorso che porti alla vittoria e ci siamo presi tutto il tempo possibile con questo contratto pluriennale». ha spiegato il numero uno della Figc. Mancini, invece, vuole sbrigarsi. Non gli bastano i record conquistati nel triennio: «Lavoriamo per arrivare alla vittoria velocemente, non c’era motivo per lasciarsi. Sono molto felice. Non è mai semplice vincere ma stiamo cercando di portare avanti il lavoro e abbiamo tanti giovani su cui puntare, sperando che i frutti arrivino in fretta».

GRUPPO ALLARGATO
Sono 33 i convocati per il ritiro-vacanza (presenti le famiglie) al Forte Village di Santa Margherita di Pula: appuntamento lunedì (entro le 24) per preparare la penultima amichevole di venerdì 28 maggio con San Marino alla Sardegna Arena. Esclusi solo Emerson e Jorginho del Chelsea: giocheranno la finale di Champions sabato 29. La novità, come previsto, è Raspadori, attaccante classe 2000 (77° chiamato dall’attuale gestione tecnica): Mancini ha avuto un colloquio con il collega Nicolato che guiderà l’Italia nella fase finale dell’Europeo Under 21 (inizio 31 maggio).

Indizio forte: Roberto ci punta davvero. Tra gli 11 cancellati dal listone dei 46, fa rumore il taglio di Romagnoli ed El Shaarawy. Portieri (4): Donnarumma (Milan), Sirigu (Torino), Meret (Napoli), Cragno (Cagliari); difensori (11): Bastoni (Inter), Bonucci e Chiellini (Juventus), Acerbi e Lazzari (Lazio), Di Lorenzo (Napoli), Florenzi (Psg), Mancini e Spinazzola (Roma), Toloi (Atalanta), Biraghi (Fiorentina); centrocampisti (8): Verratti (Psg), Cristante e Pellegrini (Roma), Barella e Sensi (Inter), Locatelli (Sassuolo), Pessina (Atalanta), Castrovilli (Fiorentina); attaccanti (10): Immobile (Lazio), Belotti (Torino), Kean (Psg), Bernardeschi e Chiesa (Juventus), Insigne e Politano (Napoli), Berardi e Raspadori (Sassuolo), Grifo (Friburgo). Martedì 1 giugno l’elenco sarà ridotto ai 26 che parteciperanno all’Europeo. Saranno 3 i portieri, fuori Meret (il preferito) o Cragno, 9 i difensori, con ballottaggio tra Mancini (favorito) e Toloi, 7 sia i centrocampisti, con maglia in palio tra Pessina (in vantaggio) e Cristante, che gli attaccanti, con Bernardeschi insidiato da Politano (più in forma) e proprio da Raspadori. «Abbiamo due o tre infortunati. Verratti sembra il più grave, ma siamo fiduciosi per lui e anche per Acerbi e Pellegrini. Speriamo di poter recuperare tutti». Se Verratti, lesione al collaterale, resterà tra i convocati, salterà comunque il debutto dell’11 giugno contro la Turchia. 

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