Psg senza freni, inglesi pigliatutto. L’estate pazza dopo la quarantena

Psg senza freni, inglesi pigliatutto. L’estate pazza dopo la quarantena
di Andrea Sorrentino
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Martedì 10 Agosto 2021, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 10:28

Migliaia di parigini ammassati da domenica sera, in aeroporto e al Parco dei Principi, in attesa di un calciatore che non arriva: solo Messi poteva provocare una simile follia lunga due giorni in un paese come la Francia. Lui studia il contratto (biennale da 70 milioni totali) nella sua villa a Barcellona e promette che sbarcherà al più presto. Un avvocato francese, Juan Branco, rappresenta soci azulgrana e presenta un ricorso all’Ue per bloccare il trasferimento, sostenendo che il Psg abbia conti più disastrati del Barça. A occhio il presidente del Psg, Al Khelaifi, non è divorato dall’ansia. 
SQUALI E PESCI ROSSI
E’ l’estate dei grandi trasferimenti, e non è ancora finita. Scorrono fiumi di denaro nell’Europa delle grandi, dopo un anno di quarantena. Gli inglesi e il Psg fanno gli squali nell’acquario dei pesci rossi, in un mercato parallelo che non ha nulla di lontanamente sostenibile per noi umani. Ha calato l’asso di briscola il City: 120 milioni per Jack Grealish, nemmeno titolare in nazionale, tra gli ohh di stupore e disapprovazione per una simile portafogliata in faccia all’Europa. Il City punta ancora Harry Kane, che pagherebbe anche 150 milioni, infatti il Tottenham prepara l’assalto a Lautaro Martinez e all’Inter. Il Manchester United ha pagato 85 milioni al Dortmund per Sancho, riserva dell’Inghilterra anche lui. L’Arsenal 59 milioni per il difensore Ben White, nemmeno nei 26 di Southgate. Il Chelsea ha rifilato Giroud al Milan e ha artigliato Lukaku per 120 milioni o giù di lì. Il Psg invece ha speso 60 milioni per Hakimi poi ha accolto illustrissimi senza contratto: Donnarumma, Ramos, Wijnaldum e Messi, tutte operazioni su cui si lavora per anni (Messi compreso), altro che le chiacchiere sulle occasioni prese al volo. 
PRUDENZA
In Spagna, prudenza.

L’Atletico campione ha acquistato De Paul per 35 milioni. Il Barça del furbo Laporta (chissà quanto disperato dall’aver perso Messi, l’aria è di un’operazione ben pilotata verso quell’esito) ha ingaggiato Depay, Aguero ed Eric Garcia, tutti senza contratto. Come il Real Madrid, abile a corteggiare Alaba per prenderlo a zero euro, in uscita dal Bayern. Ora Florentino Perez vuole rilanciare l’assalto a Mbappé, che già due volte in passato fu vicino al Madrid. Infine, Haaland e il Bayern: per il fenomenale norvegese a Dortmund hanno rifiutato ogni offerta, ma hanno un rosso in bilancio da 75 milioni e dal Bayern, dove hanno ingaggiato il difensore Upamecano (40 milioni al Lipsia), fanno sapere che non seguire Haaland sarebbe da pazzi.

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