Lazio, la caduta dei muscoli: 25 infortuni, 9 nelle ultime 4 gare

Lazio, la caduta dei muscoli: 25 infortuni, 9 nelle ultime 4 gare
di Alberto Abbate
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Sabato 16 Febbraio 2019, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 08:15
Storia di un Laziaretto annunciato. E ora più che la Lanterna s’intravede solo un lampeggiante per Genova. Sos a Formello, per domani c’è una squadra (oltre la panchina) da inventare. Ed era pure prevedibile, con troppi giocatori prima del Siviglia in uno stato pre-lesionale. Meno male che è stato risparmiato almeno Immobile, che non sta ancora bene eppure vuole a tutti i costi giocare. A inizio stagione Inzaghi aveva dovuto fare i conti solo (discorso a parte Lukaku) con i ko di Radu, Luiz Felipe e Berisha . Nell’ultimo mese finiscono ai box quest’ultimi due, ma si aggiungono in una volta Wallace, Bastos, Milinkovic, Luis Alberto e Immobile. Tutti problemi muscolari, coi quali in maniera lieve combattono anche Radu, Lulic e Leiva, sempre più a pezzi. Il brasiliano in realtà già fra ottobre e novembre aveva saltato 6 gare per uno stiramento agli adduttori. 
INFERMERIA PIENA
Pure Parolo aveva una forte contrattura alla vigilia, ora deve fare i conti con la distorsione (10 giorni out) alla caviglia. Unico vero infortunio traumatico sinora insieme a quello (lesione al gomito) di Durmisi, anche se potrebbero dipendere dalla schiena i continui guai di Marusic. In totale sono 25 (non vale l’assenza per febbre di Caicedo) i ko in questa stagione, ma nove sono arrivati nelle ultime 4 gare. Gli impegni contro Juve e Inter hanno massacrato la squadra, mai recuperata la condizione fisica. E’ vero, la Lazio è l’unica italiana rimasta impegnata su tre fronti, ma la preparazione è sotto processo: in teoria doveva aver fatto questi conti. Inzaghi e il suo staff hanno cominciato a utilizzare nuovi metodi, eppure in alcuni allenamenti i giocatori acciaccati dovrebbero essere risparmiati. Un consiglio dato di continuo dai medici, ai quali invece vengono imputate le sbagliate diagnosi. C’è il mistero Immobile, un’elongazione lo ha tenuto fermo quindici giorni, sembra più una lesione. Ha saltato la sfida col Siviglia, da ex Immobile ha un conto aperto col Genoa, dall’addio è diventato una “bestia nera”. L’anno scorso, guarda caso, la Lazio vinse grazie a una sua doppietta ritrovando un successo che, all’ombra della Lanterna, mancava addirittura dal 2009-2010. 
TANTI DUBBI
Ciro calcia e scalpita, ieri era in gruppo per l’intera seduta, ma i medici continuano a mantenere prudenza e a non dare l’ok perché il bomber rischia una peggiore ricaduta. Il rischio di perderlo per molto tempo è alto. Il ds Tare ha dato certa la sua presenza, anche se sarebbe meglio rimetterlo in piedi al ritorno col Siviglia. Quando potrebbe a sorpresa rientrare Milinkovic dopo gli ulteriori esami svolti di ieri in Paideia: confermati i progressi, si spera nel rientro prima del derby contro la Roma in programma il 2 marzo. Il centrocampista si era stirato contro l’Empoli, dove era uscito come giovedì in Europa League anche Luis Alberto: ha sentito tirare lo spagnolo, dice di aver chiesto in maniera precauzionale il cambio, ma oggi farà nuovi controlli per sapere se domani potrà essere in campo. Ieri visite anche per Berisha, di nuovo ai box: a lui viene diagnosticata una lombosciatalgia, che lo espone ai soliti stiramenti al polpaccio. Il kosovaro però non si fida più e vuole rivolgersi a un altro consulto sanitario. Il caos infortuni insomma fa più rumore dell’ultimo risultato. 
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