Lazio: Acerbi si scusa, ma i tifosi non ci stanno: «Vergognati»

Lazio: Acerbi si scusa, ma i tifosi non ci stanno: «Vergognati»
di Valerio Marcangeli
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Sabato 18 Dicembre 2021, 12:11

Minuto 75: calcio d’angolo perfetto di Luis Alberto e spizzata di Acerbi. La Lazio si mette al sicuro contro il Genoa col gol del raddoppio. Il Leone apre le braccia e si scrolla di dosso la tensione dopo l’insensata scorribanda contro il Sassuolo che ha contribuito al sorpasso dei neroverdi. Le critiche ricevute dopo la sfida del Mapei Stadium non sono andate giù al classe ‘88 e ieri ne è arrivata la conferma. Al gol Acerbi prima esulta aprendo le braccia, poi dopo i complimenti dei compagni inaspettatamente con l’indice rivolto verso il naso zittisce i pochi tifosi presenti all’Olimpico.

Lazio, Acerbi si sfoga: «Critiche? Mi frega meno di niente. L’impegno c’è, ma facciamo ancora fatica»

Un gesto che il Leone spiega così nel post partita: «Delle critiche me ne frega meno di niente, fanno parte del nostro lavoro. E menomale che la gente non sa quello che succede nello spogliatoio». La sensazione è che le critiche il difensore le abbia accusate eccome, ma la sua reazione è stata mal digerita dai supporter biancocelesti. In tanti sui social lo hanno condannato. Si passa da un semplice: “Come ti permetti, a noi che ti difendiamo sempre”, a chi ci va giù pesante: “Stai facendo prestazioni vergognose e te la prendi con noi tifosi”. Infine c’è anche chi gli dà un suggerimento: “Quel dito mettitelo da un’altra parte”. Insomma, pochi applausi e tante accuse. Ai tifosi importa poco del gol segnato se poi il comportamento è questo.

Le scuse social di Acerbi, ma i tifosi non ci stanno

Consapevole dell’errore fatto, il calciatore in tarda serata si è scusato tramite i propri profili social: «Ciao a tutti, questa sera ho fatto un gesto sbagliato - ammette Acerbi - dettato dall’adrenalina, non per mancanza di rispetto.

Mi dispiace, ma sapete quanto ci tengo alla Lazio e a tutti i suoi tifosi. Vi mando un grande abbraccio e sempre forza Lazio». Basterà? Al momento non sembra. Anche sotto al post di scuse arrivano valanghe di insulti: «Altro che Leone, tu sei un enorme cogl**». E ancora: «Non è la prima volta, direi basta fare il mitomane». Pochi quelli che hanno accettato, tanti i delusi. La sensazione, come si legge in un commento, è che «la toppa è stata peggio del buco».

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