Un derby folle, con 6 gol, il Toro due volte in vantaggio e la Juve che la ribalta nel secondo tempo, con l’ingresso in campo di Chiesa e Pogba (prima presenza stagionale) a dare la scossa. Difficile dire se Allegri è più soddisfatto per la quarta vittoria consecutiva in campionato o allarmato dalle due reti incassate nel primo tempo, ma è una Juve a due facce, capace di soffrire e poi piazzare la zampata vincente quando l’avversario è alle corde.
E purtroppo per Juric questo Toro è durato solo 45 minuti.
La Juve la rimette in carreggiata con il 2-2 di Danilo che svetta su Karamoh di testa su corner, e poi nella ripresa dilaga. Approfittando dei cambi e della stanchezza granata. Entrano Chiesa e Pogba (prima presenza stagionale) e la Juve cambia volto, Chiesa pesca immediatamente l’assist per la zuccata del 3-2 di Bremer, che si riscatta dopo un primo tempo horror. E nel finale Rabiot trova il guizzo del 4-2 in mischia, ora c’è la Roma nel mirino per continuare la scalata verso l’Europa, in attesa del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport per la penalizzazione di 15 punti in classifica