Italia, Ventura pronto a confermare il 4-2-4 anche contro Israele: l'indizio è la convocazione di Zappacosta

Israele capita a propostito. Ventura, anche per non smertirsi, si prepara a confermare il 4-2-4, crollato al Bernabeu contro la Spagna, martedì sera a Reggio Emilia. E' il sistema di gioco preferito del ct e il valore dei prossimi avversari non dovrebbe fargli venire, nemmeno in partita, nuovi dubbi. La replica è possibile, per i 3 punti utili a mettere in cassaforte i play off di novembre. A Madrid l'assetto è sembrato subito inadeguato, con il centrocampo lasciato ai palleggiatori di Lopetegui, sempre in superiorità numerica contro Verratti e De Rossi.

SOSTITUTO SU MISURA  
Ventura, dovendo sostituire Bonucci (squalificato) e Spinazzola (infortunato), ha deciso di chiamare a Coverciano Zappacosta, appena passato dal Torino di Mihajlovic al Chelsea di Conte. Un terzino (destro) in più e non un centrale (alla vigilia della gara contro la Roja è tornato a casa pure Chiellini). Il ct ha preferito avere un esterno basso in più proprio per non cambiare il modulo e riproporre quindi la difesa a quattro. Zappacosta, inizialmente escluso dalla lista dei 25 convocati per queste due gare dlle qualficazioni mondiali, ha la chance di partire dall'inizio contro Israele, con Darmian spostato a sinistra. L'alternativa è Conti, provato con insistenza la scorsa settimana (da laterale di centrocampo, però, davanti alla difesa a 3). Le uniche novità, a meno di sorprese (da verificare le condizioni fisiche di alcuni titolari, a cominciare da De Rossi), sono previste in difesa. Sicure almeno due, con Rugani o Astori al posto di Bonucci, più il terzino che sostiturà Spinazzola. Nell'esercitazioni di Coverciano, al rientro da Madrid, schierati a centrocampo Parolo, Pellegrini e Montolivo, questultimo finito in tribuna al Bernabeu. Ma l'intenzione di Ventura è di confermare sia il 4-2-4 che gli interpreti schierati contro la Spagna, a parte ovviamente Bonucci e Spinazzola. Domani mattina allenamento al centro tecnico federale e nel pomeriggio il trasferimento in pullman a Reggio Emilia.