Fantacalcio, i consigli per la 1a giornata: chi schierare e chi evitare

Romelu Lukaku è il grande acquisto dell'Inter. Contro il Lecce parte subito titolare
di Francesco Guerrieri
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Martedì 27 Agosto 2019, 19:14
Fantacalcio 1ª giornata, i consigli: chi schierare e chi evitare Ci siamo, si partr. Con l’anticipo di domani alle 18 tra Parma e Juventus inizia ufficialmente la Serie A 2019/20. E insieme al campionato riprendo il via molti fantacampionati. Dubbi, certezze, rischi, chi schierare e chi evitare. Ah come c’era mancato il Fantacalcio. Vediamo quali sono i nostri consigli per la prima giornata della nuova stagione.

PARMA-JUVENTUS (Domani ore 18)
Gara subito complicata per i gialloblù, si può provare la velocità di Gervinho e la solidità di Kucka. No alla difesa e a portiere. Nei bianconeri più Alex Sandro di Danilo, ok Pjanic ma anche Rabiot che potrebbe debuttare. Chi ha fiducia in Douglas Costa può lanciarlo, così come Dybala, in attesa di capire ulteriori sviluppi dal mercato. CR7 è sempre un sì a occhi chiusi, neanche a dirlo.

FIORENTINA-NAPOLI (Domani ore 20.45)
La Fiorentina riparte da Federico Chiesa che quest’anno deve fare il salto definitivo e si può mettere anche nei big match. Ok Boateng davanti e Benassi a centrocampo, sempre pericoloso negli inserimenti. Nel Napoli sì ai due mediani Allan e Fabian Ruiz, più Callejon e Insigne di Zielinski sulla trequarti e davanti fiducia massima a Dries Mertens. In difesa meglio i centrali dei terzini.

UDINESE-MILAN (Domenica ore 18)
Se non avete alternative migliori, Musso può essere la sorpresa di giornata tra i pali, Becao ha bisogno di tempo per integrarsi ma alla lunga può diventare uno dal 6 fisso. Ok Larsen, un difensore che gioca a centrocampo. Sì anche a Pussetto e De Paul, ci convince meno Lasagna. Nel nuovo 4-3-1-2 del Milan di Giampaolo può brillare Suso da trequartista, Kessie va messo perché è anche rigorista e Piatek ha voglia di sbloccarsi dopo un precampionato chiuso con zero gol. Il giocatore che dà più sicurezze in difesa è capitan Romagnoli.

CAGLIARI-BRESCIA (Domenica ore 20.45)
Rafael si può evitare in attesa del ritorno di Cragno (dovrebbe rientrare a ottobre). Pellegrini sulla fascia può arrivare sul fondo e regalare assist a Pavoletti, giocatore da schierare quasi sempre in casa. Nainggolan è la stella che brilla a centrocampo, intriga Birsa che può pescare il bonus da un calcio piazzato. Nel Brescia non c’è Balotelli che salterà le prime quattro giornate per squalifica, fiducia a Donnarumma che essere una delle sorprese di campionato e fare una stagione simile a quella di Ciccio Caputo l’anno scorso con l’Empoli. A centrocampo ok Tonali se cercate un buon voto, dietro meglio andare cauti: l’unico che si può prendere, se non avete alternative migliori, è l’ex Sassuolo Magnani.

VERONA-BOLOGNA (Domenica ore 20.45)
Altra sfida salvezza con il neopromosso Verona che davanti si affida a Zaccagni e Verre dietro Tupta. Voi lasciate stare, difficile pescare qualcuno nella squadra di Juric: a fare la differenza può essere l’esperienza di Veloso e i guizzi di Lazovic. Dall’altra parte può essere una buona scelta Skorupski, ma anche Dijks che può spingere sulla fascia sinistra; Orsolini, Soriano e Palacio sono schierabili tutti e tre, Destro con riserva in attesa di ingranare bene.

ROMA-GENOA (Domenica ore 20.45)
L’unica novità nella Roma dovrebbe essere il portiere Pau Lopez, uno/due gradini sotto ai top ma all’Olimpico contro il Genoa si può comunque schierare. In difesa Florenzi e Kolarov meglio di Fazio e Juan Jesus, fiducia a Pellegrini e Under. Zaniolo può essere l’uomo in più e Perotti cerca il gol dell’ex. Dzeko ha voltato pagina dopo il rinnovo, puntateci. Nel Genoa occhio ai vari Romero, Criscito e Radovanovic che sono a rischio cartellino, si può pensare a Schone sperando in un calcio piazzato e l’idea Barreca può stupire in positivo. Fiducia ai giovani in attacco con il ’99 Pinamonti e il ’97 Kouamé.

SAMPDORIA-LAZIO (Domenica ore 20.45)
Sfida incrociata tra Roma e Genoa. La Samp debutta a Marassi confermando per dieci/undicesimi i giocatori dell’anno scorso. E’ cambiato l’allenatore e il modulo, 4-3-3: ecco perché è meglio lasciare fuori Ramirez schierato esterno d’attacco in un ruolo non suo. E’ tornato in Italia Murillo ma può soffrire contro Immobile, meglio Murru che può affondare sulla fascia di Patric. Linetty è l’uomo in più a centrocampo, impossibile rinunciare a Quagliarella dopo i 26 gol dell’anno scorso. Nella Lazio mettete Acerbi che non vi tradisce mai, meglio lui di Vavro e Radu. Parolo è motivato perché vuole riconquistarsi il posto da titolare, Luis Alberto può pescare il jolly e Correa da seconda punta titolare ha più responsabilità.

SPAL-ATALANTA (Domenica ore 20.45)
Berisha è uno degli ex della partita e vorrà dimostrare il suo valore a chi prima l’ha messo in panchina e poi l’ha ceduto. Di Francesco e D’Alessandro cercano le giocate vincenti sulle fasce, Kurtic è una buona scelta in mezzo. In attacco più Petagna di Floccari, ma non vi aspettate i 16 gol dell’anno scorso. Nell’Atalanta Toloi e Palomino sono sempre pericolosi in area avversaria, il Papu Gomez è il trascinatore della squadra e Hateboer e Gosens ormai non sono più una sorpresa. Davanti c’è Duvan Zapata, che l’anno scorso ha segnato più di Piatek e Ronaldo e va messo. Sempre e comunque.

TORINO-SASSUOLO (Domenica ore 20.45)
Il Torino arriva dal ko in Europa League contro il Wolverhampton che giovedì prossimo affronterà di nuovo nella gara di ritorno. Potete schierare Sirigu che vuole confermarsi dopo la grande stagione scorsa, stesso discorso per Izzo. Ok anche Nkoulou, convince meno Bremer. Rincon è sempre una certezza (ma occhio al cartellino), meglio Ansaldi di De Silvestri sugli esterni. Intriga Baselli trequartista, Zaza ha cominciato la stagione con tre gol in Europa League e va cavalcata l’onda: schieratelo.

INTER-LECCE (Lunedì ore 20.45)
Il nuovo allenatore nerazzurro Antonio Conte lavora molto sulla difesa, schieratela in blocco compreso D’Ambrosio. Candreva è motivato a riscattarsi dopo una stagione negativa, Sensi è stato uno dei migliori nel precampionato dell’Inter e Lukaku è il giocatore più atteso: non si può lasciare fuori. Ok anche Lautaro. Il Lecce neopromosso debutta a San Siro, andateci con i piedi di piombo. Si può pescare poco e niente dalla squadra di Liverani: Rispoli può essere un’idea, Lapadula ha voglia di partire subito al massimo per recuperare il tempo perso.
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