​Napoli, Gattuso a Castelvolturno dopo l'esonero di Ancelotti

Napoli, Ancelotti esonerato: pronto adesso Gennaro Gattuso
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Martedì 10 Dicembre 2019, 23:45 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 18:38

Carlo Ancelotti non è più l'allenatore del Napoli. EsoneratoArrivò per sostituire Maurizio Sarri, che tutti i tifosi del Napoli adoravano. Era la carta vincente di De Laurentiis, l'uomo che avrebbe potuto far fare il salto decisivo verso i trofei. Non è andata così. Ancelotti lascia la panchina del Napoli a Rino Gattuso dopo 18 mesi, dopo il 4-0 al Genk che porta gli azzurri per la terza volta nella storia agli ottavi di Champions League. Ma lascia anche al settimo posto in classifica in campionato, a pari punti col Parma, a 17 punti dalla capolista Inter e a 15 dalla Juventus. Un disastro condizionato anche da uno spogliatoio ribelle, che Ancelotti non è riuscito a far rigare diritto, ostaggio dei senatori che giocano ormai in azzurro da anni e vivono la frustrazione degli «zero tituli»: Allan, Callejon, Mertens, Insigne, Koulibaly. 

L'ARRIVO DI GATTUSO A CASTELVOLTURNO


E Gennaro Gattuso è il nuovo allenatore del Napoli.Gattuso è arrivato a Napoli per iniziare la sua nuova avventura sulla panchina dei partenopei dopo l'esonero di Carlo Ancelotti. È l'ex centrocampista campione del mondo nel 2006, il tecnico individuato dal presidente Aurelio De Laurentiis per rilanciare il Napoli in campionato e proseguire il cammino in Champions League. Dopo essere atterrato all'aeroporto di Capodichino l'allenatore si è diretto a Castelvolturno. Gattuso è stato preceduto dal presidente che in mattinata si era recato al centro sportivo della squadra. Dopo l'incontro con De Laurentiis, l'amministratore delegato del club, Andrea Chiavelli e il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli, Gattuso dirigerà il suo primo allenamento napoletano.

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Stelle che il tecnico azzurro non è riuscito però a far brillare pienamente e che hanno firmato una profonda spaccatura con il club nella notte dell'ammutinamento al ritiro. Ora ci si interroga anche che fine faranno le multe che il club aveva deciso di comminare ai giocatorti, tutti 'ribellì: a questo proposito nulla è stato per ora chiarito dopo la decisione di esonerare il tecnico. Eppure la delusione per l'addio di Sarri era stata subito spazzata via dall'arrivo di Ancelotti, con il tir di coppe e campionati vinti in giro per l'Europa.   
«Tutti i miei ringraziamenti al club, ai suoi dipendenti, ai miei giocatori, al mio staff e al presidente per la opportunitàche mi èstata data di vivere una grande esperienza in una città meravigliosa come Napoli. FORZA NAPOLI SEMPRE»: Carlo Ancelotti (esonerato ieri sera), con un post sul suo profilo twitter, ha salutato così Napoli e il Napoli.

Carletto aveva preso il Napoli rispettando l'ossatura di Sarri, cambiandola pian piano secondo i suoi disegni e arrivando dal 4-3-3 al 4-4-2, prendendosi un po' con Insigne, che gli aveva detto di voler fare l'esterno sinistro, scommettendo ancora su Mertens punta, che gli dava ragione. Il sogno dell'inseguimento alla Juventus finì però presto, mentre il Napoli diceva addio alla Champions in un girone invero di ferro con Liverpool e Psg. Il resto della stagione era scivolata via nella convinzione che Ancelotti avrebbe dato l'attacco al trono del campionato nella sua seconda stagione, ma le cose sono precipitate velocemente, con l'unica grande emozione della vittoria sul Liverpool in Champions League al San Paolo.

Poi i pareggi, gli infortuni, la ribellione, l'hashtag «ancelottiout» sui social, la decisione di chiudere. Per Ancelotti il ritorno in Italia diventa un flop, e la strada sembra portarlo di nuovo in Inghilterra, verso l'Arsenal.​ «Non mi sono mai dimesso e mai lo farò.
Non so se sabato sarò ancora io l'allenatore, valuteremo con il presidente», aveva detto Ancelotti poco dopo la fine della sfida con il Genk.


In nottata è arrivato il ringraziamento, via social, di Kostas Manolas: «Grazie di cuore mister per tutto quello che hai fatto per me è per il Napoli E stato un onore averti come mio allenatore! Un grosso in Boca lupo a te e il tuo staff vi auguro il meglio perché lo meritate!».



La presentazione del calendario 2020 del Napoli prevista per oggi è stata annullata. Ne dà notizia il club azzurro. La presentazione del calendario con le foto dei calciatori che il Napoli pubblica ogni anno era prevista per oggi pomeriggio alle 14.30 alla Stazione Marittima di Napoli, con il capo delle operazioni del Napoli Alessandro Formisano e alcuni calciatori.
 
 

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