Roma, torna Kumbulla ma continua l’emergenza in difesa: Smalling non si allena e a gennaio partirà Ndicka

Pinto proverà a tornare sul mercato per cercare un centrale pronto subito e che possa integrarsi nel più breve tempo possibile

Roma, torna Kumbulla ma continua l’emergenza in difesa: Smalling non si allena e a gennaio partirà Ndicka
di Gianluca Lengua
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 6 Dicembre 2023, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 08:27

La difesa è il tallone d’Achille della Roma di José Mourinho. Ha subito 16 reti in Serie A ed è sotto a Monza (14), Bologna (14), oltre a tutte le big eccetto il Napoli (17). Il motivo è facilmente intuibile: l’assenza prolungata di Smalling e un reparto “corto” che deve attingere a Cristante in caso di emergenze. Ma qualcosa si sta muovendo, perché Kumbulla dopo l’infortunio al legamento crociato, è tornato ad allenarsi con la squadra. Per adesso solo sedute “soft”, ossia senza contrasti e con attenzione a non incappare in una ricaduta. Con il tempo il ritmo aumenterà e finalmente Mourinho potrà contare sull’albanese. Quando? Possibile entro la fine del 2023.

Un elemento in più da utilizzare per far rifiatare Mancini, Llorente e Kumbulla che in questo primo blocco della stagione hanno fatto gli straordinari. Il rientro di Smalling, invece, è un’incognita.

Mourinho aveva garantito che il dolore al ginocchio dovuto a una tendinite fosse passato, ma al momento ancora non si è visto in campo a Trigoria. Un problema serio perché l’inglese era la colonna portante del reparto e sulla sua presenza si è costruita la squadra in estate. Ndicka, infatti, è stato preso per fare la panchina e a gennaio si assenterà per la Coppa d’Africa. Nessuno nella Roma pensava che Smalling potesse restare fuori più di due mesi. Prima di tornare ai suoi livelli, dovrà svolgere una nuova preparazione atletica, passeranno settimane e non è garantito che riesca a farcela entro la fine dell’anno. Dunque, Pinto proverà a tornare sul mercato per cercare un centrale pronto subito e che possa integrarsi nel più breve tempo possibile. Quasi certamente non sarà inserito in lista Uefa, ma poterlo usare in campionato potrebbe risolvere molti problemi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA