Il discorso qualificazione è chiuso e questo lo sa anche Spugna che, però, non si fida. E chiede alla sua Roma una grande partita. «Dobbiamo fare un match importante - ha detto il tecnico in conferenza stampa - e non penso che sarà tutto facile. Di certo il risultato dell'andata ci lascia tranquilli e qualche rotazione ci sarà. Gioca Kramzar - ha confermato - e in porta non ve lo dico. Non lo so ancora». Domani (ore 14,30) si riparte dal 3-0 della scorsa settimana contro il Vorskla. Una squadra che non creerà nessun problema alle giallorosse. Qualcosa in più di un allenamento che però vale per il secondo anno di fila l'accesso ai gironi di Champions League. E quest'anno la Roma è sola. «Nel momento in cui sono arrivato qui ho visto l'ambizione di questo club.
TURNOVER
Domani sarà ampio turnover. Anche se a Spugna questo termine non piace. Il dubbio tra i pali verrà sciolto solamente nella giornata di domani con Ceasar leggermente favorita su Korpela. Dietro non ci sarà Bartoli, che forse potrebbe recuperare per la Samp domenica. Una tra Minami e Linari si accomoderà in panchina e in campo ci andrà Valdezate. Spazio per Latorre e Viens in attacco, con Serturini a completare il reparto. In mezzo al campo la certezza come anticipato è Kramzar. Per il resto si vedrà.