Raphael Gualazzi torna in pista con un nuovo album, Love, peace, life, che esce a tre anni di distanza dal precedente, Happy mistake: un viaggio dove il suo pop sognante, intriso di jazz, swing, buon gusto, armonie eleganti si mescola a un gusto più terreno in cui trovano spazio funk, soul, dance e i testi affrontano temi che riguardano la vita e i problemi di oggi.
«E' vero è un album molto poliedrico, ricco di colori, che però non smentisce la varietà degli altri miei album» ci ha raccontato durante una visita al Messaggero. Il disco, dove canta in italiano, in inglese e perfino in ragusano è stato annunciato da un singolo che ha spopolato nelle radio e sul web, L'estate di John Wayne, divertente, orecchiabile e pieno di riferimenti: «John Wayne appartiene all'immaginario della mia crescita, è come Tex Willer. Parlo anche di Fellini che è il mio personaggio preferito, da marchigiano quasi romagnolo riconosco i suoi personaggi che ancora oggi nelle nostre zone sono rimasti gli stessi».
Gualazzi, che stasera presenta il disco con uno showcase a Milano, partirà in tour a novembre, «girando – ci racconta – per tutte le principali città italiane».
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