C'è l'amore nei romanzi di Moccia: quel sentimento magico

C'è l'amore nei romanzi di Moccia: quel sentimento magico
di Barbara Carbone
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Sabato 7 Dicembre 2019, 11:56


C'è l'amore nei romanzi di Federico Moccia, quel sentimento magico che nessuno meglio di lui riesce a fare arrivare dritto al cuore dei teenager, apparentemente forti e ribelli ma che, sotto sotto, non sognano altro che innamorarsi. Sulla copertina del suo nuovo libro La Ragazza di Roma Nord, presentato ieri alla libreria dell'Auditorium di Roma, campeggia un lucchetto rosso, divenuto il simbolo di un legame indissolubile.
 

 


Una moda nata con il bestseller Tre Metri sopra il Cielo che con 4 milioni e mezzo di copie vendute, da Ponte Milvio si è diffusa in tutto il mondo. Accanto a Federico tanti amici: da Paolo Bonolis a Riccardo Rossi, Martina Stella, Sofia Bruscoli, Marcelo Fuentes , Maurizio Mattioli e Giorgio Meneschincheri. Il nuovo romanzo racconta di due ragazzi che si incontrano su un treno. Parlano a lungo ma al termine del viaggio decidono di non scambiarsi i numeri di telefono. Si affidano al destino. Ma cos'è l'amore per Moccia? «È quel sorriso ingiustificato che fai quando vedi la persona che ami che non deve avere un motivo o un tornaconto. Per i giovani è anche una risposta, un modo per superare le delusioni e i tradimenti della società e della politica».
 

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