“Quattro piccole ostriche”, Andrea Purgatori e la spy story dell'estate

“Quattro piccole ostriche”, Andrea Purgatori e la spy story dell'estate
di Andrea Nebuloso
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Venerdì 28 Giugno 2019, 09:52

«Un romanzo estivo, ma di uno snob pazzesco». Enrico Vanzina e Fiorenza Sarzanini hanno presentato, in una libreria del centro di Roma, “Quattro piccole ostriche”, l’esordio letterario di Andrea Purgatori uno dei più importanti sceneggiatori e giornalisti investigativi italiani. Un thriller spionistico internazionale che parte dai giorni nostri, ma che si svolge principalmente durante i giorni della Caduta del Muro di Berlino. «Il mio intento - ha spiegato l’autore - era quello di far divertire il lettore. La spy story è solo il primo livello di lettura. Subito dopo viene il racconto e l’analisi dei personaggi».
 

 

A leggere alcuni brani del libro ci ha pensato il figlio e attore, Edoardo Purgatori. «Ringrazio il libro - ha raccontato divertito - perché mi ha dato la possibilità di entrare per due minuti nella mente di mio padre che per me è stato sempre un enigma. Questo mi ha emozionato tantissimo». Seduti nelle prime file anche l’altro figlio del giornalista, Ludovico, il regista Marco Risi, il produttore televisivo Pietro Valsecchi in compagnia della moglie Camilla Nesbitt e il giornalista e Paolo Mieli. 

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