Sudan, ambasciatore Ue aggredito nella sua residenza. Infuria la battaglia a Khartoum: oltre 180 morti

Lunedì 17 Aprile 2023, 21:48 - Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 10:05

I gruppi ribelli

Su Twitter, Dagalo invece si è appellato alla «comunità internazionale» che dovrebbe «intervenire contro i crimini» di Al-Burhan, «un islamista radicale che sta bombardando i civili» e spera «di mantenere il Sudan isolato e lontano dalla democrazia». L'auto-investitura a paladino dei diritti cozza con il passato di Hemedti: era il comandante di una delle numerose milizie arabe note collettivamente come Janjaweed, quei famigerati 'diavoli a cavallò che il governo dell'allora autocrate Omad al-Bashir impiegò negli anni Duemila per reprimere brutalmente i gruppi ribelli in Darfur. Nel conflitto civile peraltro fu impegnato anche Burhan.

© RIPRODUZIONE RISERVATA